Roma, 29 dicembre – Animalisti Italiani Onlus esprime il proprio sdegno per la decisione del Tar del Lazio, che ha bocciato l’Ordinanza della Sindaca Raggi che proibiva i botti di Capodanno a 200 metri da centri abitati, persone e animali.
Si trattava di un’Ordinanza importantissima, una svolta per il Comune di Roma. Le motivazioni del Tar devono ancora essere diramate, ma l’impressione è che si faccia di tutto per ostacolare provvedimenti di civiltà e buon senso.
“Esprimo la mia solidarietà alla Sindaca Raggi – dichiara Walter Caporale, Presidente di Animalisti Italiani Onlus – che in maniera sacrosanta si proponeva di tutelare persone e animali dai rischi dei botti di Capodanno. Allo stesso tempo la invito ad emanare oggi stesso una nuova Ordinanza, inattaccabile dal punto di vista giuridico. Non ci si può fermare qui, bisogna togliere ai nemici della sicurezza e della tutela della vita qualsiasi appiglio!”.
Animalisti Italiani Onlus, con l’occasione, ha inviato agli uffici del Comune i fac-simile delle Ordinanze anti botti di altri Comuni, mai impugnate da chi si arricchisce sulla morte di uomini e animali e comunque mai bocciate dal Tar.
Lo scorso anno circa 850 Comuni hanno vietato i botti, tra cui: Torino, Milano, Bologna, Bergamo, Ancona, Cortina, Verona, L’Aquila, Chieti, Bari, Sassari, Alghero, Pescara, Pozzuoli, Taranto, Cosenza, Messina, Reggio Calabria e Agrigento.
“Noi siamo con te, Virginia – conclude Caporale – insieme a tutte le romane e a tutti i romani che vivono con cani e gatti; insieme alle centinaia di migliaia di animali selvatici e di uccellini che non devono e non vogliono morire per colpa dell’imbecillità di poche centinaia di persone”.
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