Dalla peste suina all’inurbamento, a Roma è emergenza cinghiali! L’annosa questione dei cinghiali che vagano per le strade della città prendendo di mira i rifiuti abbandonati è all’ordine del giorno. Da sempre mal gestista dalle amministrazioni comunali e regione, oggi torna alla ribalta anche a causa dei primi casi di peste suina nel Lazio.
Nelle scorse settimane abbiamo scritto al Ministero della Salute, al Comune di Roma e alla Regione Lazio per proporre un incontro e soluzioni concrete.
Angelo Ferrari firmerà, oggi, l’ordinanza per istituire una zona rossa che contenga nei confini della Capitale la diffusione del virus.
Gli abbattimenti scriteriati produrrebbero solo un aumento in termini di riproduzione degli ungulati. Gli Animalisti Italiani suggeriscono le recinzioni elettrificate e l’utilizzo dei vaccini immunocontraccettivi per sterilizzare gli animali senza ricorrere alle uccisioni che, oltre a non tutelare la specie, causerebbero la moltiplicazione dei cinghiali.
Un’emergenza cittadina che si trasforma in emergenza anche sanitaria.
Ne abbiamo parlato con la giornalista Camilla Romana Bruno.
Ascolta il punto di vista del Presidente degli Animalisti Italiani, intervistato da La Repubblica che ha realizzato questo interessante reportage.