L’associazione Animalisti Italiani Onlus è lieta di invitare tutti i cittadini a un importante presidio che si terrà giovedì 12 ottobre presso Piazza Dante, Trento, a partire dalle ore 9:30 del mattino. L’evento mira a sensibilizzare l’opinione pubblica sulla necessità di preservare e proteggere gli orsi e i grandi carnivori.
L’orso, un simbolo della biodiversità italiana, è al centro di un “perverso gioco al massacro”. Nel corso dell’ultimo anno, quattordici cucciolate di orsi sono nate in Trentino, portando il numero complessivo degli esemplari nella regione a superare la soglia delle cento unità. Questi dati emergono dal Rapporto Grandi Carnivori, recentemente presentato dall’Assessore Provinciale alle Foreste, Giulia Zanotelli. In tutto il territorio italiano sono presenti circa 200 specie di orsi.
Il rapporto rileva anche importanti sviluppi relativi ad altri grandi carnivori nella regione, tra cui il lupo, la lince e lo sciacallo dorato. Il monitoraggio genetico intensivo del lupo ha rivelato la presenza di 29 branchi con 3 nuove coppie rispetto all’anno precedente, sebbene la mortalità rimanga una preoccupazione, soprattutto dovuta agli incidenti stradali e ferroviari.
“Questi numeri ci ricordano l’importanza di perseguire politiche che garantiscano una coesistenza armoniosa tra gli orsi e le attività umane“, ha affermato Zanotelli. Il governo trentino, tuttavia, continua di fatto con l’emissione di ordinanze di cattura e abbattimento: vorrebbero uccidere 8 Orsi all’anno! Per questo giovedì ci troveremo al presidio organizzato insieme a Centopercentoanimalisti, Partito Animalista Europeo, Fondazione Jigen alle ore 09:30 in piazza Dante a Trento.
Dichiara Walter Caporale Presidente degli Animalisti Italiani: “Gli Orsi sono un nostro patrimonio, l’individuazione di approcci adeguati e la condivisione di misure utili a fronteggiare talune criticità non possono più essere rimandati. L’esempio abruzzese è sotto gli occhi di tutti. Gli Animali vanno salvaguardati e non perseguitati. In nome della tutela della biodiversità e degli ecosistemi che, invece, la Provincia di Trento sta distruggendo con un modello economico e turistico incurante degli animali selvatici che lo abitano”.
La comunicazione e l’informazione svolgono un ruolo chiave nella gestione dei grandi carnivori: bisogna diffondere informazioni attraverso eventi, pubblicazioni, rapporti scientifici, sussidi didattici e mezzi di comunicazione. La collaborazione tra associazioni, enti e volontari è essenziale per promuovere una coesistenza sostenibile tra l’uomo e la fauna selvatica.
Animalisti Italiani Onlus invita tutti i cittadini a partecipare al presidio per sostenere la conservazione degli orsi e dei grandi carnivori e promuovere una coesistenza responsabile. La difesa della natura è un impegno collettivo che richiede la partecipazione di tutti noi. Unisciti a noi il 12 ottobre a Trento e fai la differenza!