L’AMORE UNISCE, NON DIVIDE!
E’ proprio per questo che la campagna di SOS – Il Telefono Azzurro Onlus realizzata dall’agenzia Havas Milan si è rivelata fallimentare.
Grazie alla pressione mediatica e al mailbombing congiunto, siamo riusciti a far rimuovere lo spot scioccante in cui un uomo, durante un incendio in un appartamento, salva un cane, ignorando i bambini impauriti presenti nella casa.
Perché utilizzare proprio il dualismo bambini/animali?
Una vergogna, ben conoscendo anche la situazione di estrema sopraffazione a cui sono sottoposti entrambi.
Non può esserci contrapposizione tra categorie vulnerabili!
L’unica cosa sensata di questo delirante spot è il claim: “sembra impossibile? Eppure sta accadendo oggi”.
Si è vero sta accadendo oggi, nel giorno del 31° anniversario della dichiarazione Onu sui diritti dell’Infanzia.
Uno spot obbrobrioso, uno sconcertante inno alla mancanza di rispetto verso la vita.
Prima chi?
Ogni Vita è sacra, unica e irripetibile.
Si evidenzia senza veli la vergognosa discriminazione che sta distruggendo il mondo: l’attribuzione di un diverso valore alla vita in funzione della specie di appartenenza.
Un nauseabondo specismo che addirittura mette in “competizione” la Vita delle categorie più deboli al mondo: i bambini e gli animali.
Coloro che sono vicini più che mai, nella purezza, nell’innocenza, nella totale assenza dì condizionamenti.
Un video di pessimo gusto che SOS – Il Telefono Azzurro Onlus e Havas Milan hanno realizzato nella più totale mancanza di rispetto e di empatia verso tutti gli esseri viventi.
Animalisti Italiani condanna con fermezza questo abominevole spot.
Da oltre 20 anni ci battiamo per i diritti dei più deboli, siano essi umani o animali.
Non esistono vite di serie A e vite di serie B.
Questo presupposto è l’origine di tutti i mali del mondo.
Vergogna .