“Martedì si è consumato in Campidoglio un inaccettabile atto di arroganza e di mancanza di rispetto nei confronti dei cittadini” – lo dichiarano le associazioni Acl, Animalisti Italiani Onlus, Avcpp, Enpa, Lav e Oipa – “É stata rimandata a data da destinarsi, con scuse e indegni trucchetti d’aula, la prevista Assemblea Straordinaria sulla situazione critica dei canili comunali della capitale.” A tale confronto era previsto che portassero un contributo di proposte ed esperienze alcune associazioni animaliste presenti in aula.
“Rimandare tale importante momento di confronto, peraltro, senza aver fissato una data precisa, comporterà ulteriore sofferenza, e in alcuni casi perfino morte, per i cani e i gatti reclusi in strutture pubbliche, che presentano molte criticità – commentano i presidenti delle associazioni, Giuliana Montella (Acl), Walter Caporale (Animalisti Italiani Onlus), Giuseppe Villirillo (Avcpp), Carla Rocchi (Enpa), Gianluca Felicetti (Lav) e Massimo Comparotto (Oipa).
In particolare ricordiamo che nel canile municipale di Muratella continuano a morire cani per parvovirosi.
Le associazioni scriventi stigmatizzano questo assurdo comportamento della maggioranza consiliare e chiedono che si convochi con urgenza una seconda assemblea straordinaria a cui sia dato tempo e una attenzione consona alla gravità del problema, garantendo inoltre che l’audizione delle associazioni avvenga.
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