ROMA – La notizia arriva dalla deputata del Pd Patrizia Prestipino che ha fatto passare, per la prima volta alla Camera, un ordine del giorno che impegna il governo a vietare i veicoli a trasporto animale.
Il caldo infernale non ha fermato lo sfruttamento, in tutta Italia, dei cavalli costretti a trainare carrozze – sotto il sole cocente – per l’insano divertimento di orde di turisti indifferenti alla sofferenza degli animali.
Le ordinanze anti-caldo che ogni anno limitano le ore di uscita dei cavalli non risultano affatto sufficienti a tutelare i cavalli nel nostro Paese, come ha ben dimostrato l’episodio di pochi giorni fa che ha visto stramazzare al suolo, senza forze, uno splendido cavallo delle botticelle davanti Fontana di Trevi a Roma.
Dichiara, in merito, Walter Caporale, Presidente degli Animalisti Italiani: “Quanto recentemente accaduto a Roma si configura come un sacrosanto grido di disperazione da parte di una Creatura schiavizzata. I cavalli sono protagonisti di un dolore silente e ineludibile tanto da apparire “normale”.
Esprimiamo soddisfazione per l’importante passaggio di richiesta di abolizione delle carrozze a trazione animale in Italia, impegno che auspichiamo venga realmente attuato dal prossimo nuovo Governo. Ridurre gli Animali a macchine per produrre reddito è un oltraggio alla loro natura che pesa sulla nostra coscienza.
Una società veramente “evoluta e civile”, come si autoreferenzia la nostra, non può e non deve più permettere il perpetuarsi di un simile scempio”.
Animalisti Italiani propone da anni la conversione delle licenze dei vetturini delle carrozze a trazione animale in licenze per taxi o per carrozze elettriche.
Perché in Italia non esistono ancora piani concreti per adottare l’eco-carrozza? Il futuro è nelle carrozze elettriche che si trovano ormai in tutto il mondo, da New York a Berlino, da Vienna a Mumbai. È ora di stare al passo coi tempi anche per l’Italia.
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