Il 13 luglio un povero “cucciolo” di fratino viene ammazzato senza pietà da un balordo minorenne sulla spiaggia di Lido di Spina (FE).
Riportiamo le parole del Vice Presidente Riccardo Manca per uno spunto di riflessione.
“La follia umana non conosce sosta neanche di fronte a specie a rischio di estinzione come nel caso di questo povero “cucciolo” di Fratino ammazzato senza pietà da un balordo minorenne sulla spiaggia di Lido di Spina (FE).
Se questi sono i giovani di oggi il futuro per questo mondo si prospetta non nero ma completamente buio: un’oscurità perenne in cui proliferano degrado, ignoranza, indifferenza, crudeltà e parossistica follia.
In un contesto in cui etica e rispetto fossero ancora dei valori fondanti della società, a questo ragazzino andrebbe immediatamente inflitta la pena del riformatorio coatto .
Ai suoi genitori l’ergastolo.
Questa sarebbe l’unica VERA GIUSTIZIA degna di un paese che si professa “civile” .
Civile solo a parole infatti, perché al contrario sulla pelle dei più deboli si assiste sempre alla solita e ignobile farsa.
Una giustizia in ogni caso miserabile perché a sfondo “umano” e tristemente antropocentrica che non restituirà MAI la Vita a questa autentica Meraviglia del Creato.
Defraudata del dono più grande che esista al mondo.
Dopo anni e anni di richieste di inasprimento delle pene per chi uccide gli Animali e del conseguente immobilismo “partitico” a cui abbiamo assistito, ora ci viene presentato il conto.
Nella terza decade del terzo millennio abbiamo già un cospicuo numero di minorenni e di persone in generale in grado di deridere e di umiliare la Vita.
Non resta che affidarsi a un’altra giustizia prendendo coscienza del fatto che lo “status quo” anche in epoca post-Covid prosegue nella sottovalutazione dei reati nei confronti di Chi è più debole.
Nel caso specifico, nell’animo di coloro che dovrebbero essere più vicini alla purezza degli Animali, gli adolescenti, si nasconde in realtà il parossismo dell’ebbrezza sadica finalizzata a offendere e a far male a coloro che sono diversi e che soprattutto non possono difendersi.
Un substrato di ignoranza colossale che coinvolge tutti gli “attori” in scena: famiglie, classe politica, scuole, istituzioni e società in generale.
Nessuna riflessione.
Nessun presa di posizione ferma e determinata.
Si cerca sempre di minimizzare l’accaduto.
Fa sorridere leggere negli articoli usciti a proposito di questo sconvolgente episodio la frase: “i carabinieri faranno giustizia” .
Quale giustizia ?
Forse quella che in Italia permette agli assassini di Angelo, di Pilù, di Snoopy, di Spike, di Moro, di Chicca , di Arturo, di Lucia e di tantissimi altri ESSERI INNOCENTI di vivere INDISTURBATI e a piede libero senza aver mai fatto un solo giorno di carcere?
No grazie .
Ne facciamo a meno di questa pseudo giustizia .
Non resta che affidarsi alla “Legge dell’universo”, altresì detta “karma”.
Ora però i “buonisti” , i “sociologi” e i “politicanti” si astengano da ogni commento e imparino a immedesimarsi nel terrore , nel dolore e nell’agonia che hanno pervaso gli ultimi istanti di Vita di quel povero Essere INNOCENTE, di quel pulcino di Fratino che avrebbe solo voluto vivere in pace”.
<<Fintanto che l’uomo continuerà a distruggere gli esseri viventi inferiori, non conoscerà mai né la salute né la pace. Fintanto che massacreranno gli animali, gli uomini si uccideranno tra di loro.
Perché chi semina delitto e dolore non può mietere gioia e amore. (Pitagora)>>
?Quante altre vite dovranno essere spezzate, prima di vedere un cambiamento concreto?
Le nostre scelte individuali fanno la differenza, aiutaci firmando la nostra petizione ✍️ bit.ly/2Wnd8TN