Juan Carrito, l’orso simbolo del Parco Nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise morto tragicamente dopo essere stato investito lungo la Statale 17, avrà una statua in legno in sua memoria a Isernia. L’opera è firmata dall’artista Angelo Giancola, di Castelpetroso, che si è offerto di realizzarla gratuitamente.
Carrito, dal nome del paesello abruzzese dove l’orso fu visto la prima volta, era diventato una presenza abituale ed innocua per i centri abitati del Parco, dove si riforniva di cibo, ripulendo soprattutto i cassonetti dei rifiuti.
La decisione di dedicargli una statua è stata presa dalla giunta comunale di Isernia, su sollecitazione dell’assessore Domenico Di Baggio, noto per la sua attenzione all’ambiente e agli animali, che ha promosso e portato all’attenzione dell’esecutivo l’offerta spontanea fatta a Palazzo San Francesco dallo scultore Giancola.
Dichiara Walter Caporale, Presidente degli Animalisti Italiani: “Juan Carrito è morto da orso libero se pensiamo alla condizione di prigionieri in cui versano gli orsi del Trentino. Tuttavia certi incidenti possono essere evitabili. La chiave per la coabitazione uomo-fauna selvatica risiede nella collaborazione fra tutti gli attori che vivono nelle zone battute dai plantigradi, come i residenti, forestali, guardia parco. È necessario ricorrere a forme di collaborazione, pianificazione e condivisione gestionale più strette con i vari portatori di interesse, al fine di promuovere maggiore coinvolgimento e senso di responsabilità sociale ed evitare incidenti con gli animali che popolano i boschi”.
Il 22 giugno alle ore 16, in Corso Garibaldi a Isernia, gli Animalisti Italiani saranno ospiti presso la sede elettorale del candidato alla regione Molise, Domenico Di Baggio per parlare di diritti degli animali. Alle ore 17 ci sposteremo alla Villa Comunale di Isernia per inaugurare la statua, con il taglio del nastro da parte di Walter Caporale, Presidente dell’Ass.ne Nazionale Animalisti Italiani Onlus. L’attuale Assessore Comunale Di Baggio, sempre attento agli amici a quattrozampe, ha preso parte alla festa per i 25 anni degli Animalisti Italiani, mostrandosi, con un interessante intervento, attento ai diritti degli animali e alle criticità della convivenza uomo-fauna selvatica.
La statua in legno di Juan Carrito, modellata utilizzando il tronco di un vecchio albero abbattuto nella villa comunale del capoluogo pentro, a costo zero per il Comune, è un primo gesto simbolico del candidato Di Baggio per porre al centro dell’agenda politica anche i diritti degli animali.
Animalisti Italiani Onlus sostiene la candidatura di Domenico Di Baggio alle elezioni del 25-26 giugno in Molise, riponendo in lui le speranze, una volta eletto, per un reale cambiamento politico-amministrativo che tenga conto della salvaguardia degli animali, troppo spesso relegati a oggetti, privi di reali diritti soggetti.