Da oggi, 4 maggio, entra in vigore il DPCM 26 aprile 2020 che avvia la FASE 2 per la lotta contro il coronavirus.
Tra le novità introdotte, per esempio, la possibilità delle visite ai propri congiunti che vivono nella stessa Regione e la riapertura di parchi e giardini pubblici, nel rispetto delle prescrizioni sanitarie ed evitando comunque gli assembramenti (i sindaci potranno decidere di chiudere nuovamente e in via temporanea i parchi, qualora il divieto di assembramento non potesse essere garantito).
Per gli amici animali le disposizioni non cambiano.
Si ribadisce che è assolutamente consentito l’accudimento di uno o più animali, non avendo alternative in loco (cibo, trasporto dal veterinario con certificato del veterinario). Sarà altresì possibile lo spostamento fuori Comune con autodichiarazione, mascherina e guanti certificante “assoluta urgenza” o per “motivi di salute”. Si ricorda che rimane vigente l’importante Circolare Ministero della Salute, in cui si stabiliscono i punti fondamentali per tutelare il benessere degli animali durante la pandemia.
Rimane il blocco della adozioni. In merito abbiamo chiesto, in sinergia con le altre associazioni animaliste, un “indifferibile” intervento istituzionale perché le adozioni, i relativi necessari spostamenti per i controlli preaffido e il trasferimento degli animali nell’abitazione delle famiglie adottanti possano pienamente riprendere. Si tratta di una priorità dal momento che l’attuale carico di animali nelle strutture pubbliche e private ha superato ogni limite.
Qui trovi l’Autocertificazione per la Fase 2 —> scarica il nuovo Pdf
Si potrà comunque continuare a utilizzare la precedente versione del modulo barrando le voci non più attuali.