L’Associazione Animalisti Italiani esprime pieno sostegno alla proposta avanzata dal Consiglio Comunale di Collegno, in provincia di Torino, per l’introduzione del DASPO Cinofilo, una misura innovativa e necessaria per tutelare concretamente gli animali da abusi e maltrattamenti.
Il provvedimento, ispirato al modello del DASPO sportivo, mira a impedire a chi è stato condannato o denunciato per reati contro gli animali di detenerne altri in futuro, ponendo così un freno alla reiterazione di comportamenti violenti.
“Si tratta di una proposta coraggiosa e lungimirante, che dovrebbe diventare un modello per tutta Italia – afferma Carmine De Nuzzo, membro del Direttivo nazionale dell’Associazione Animalisti Italiani – Chi maltratta un animale non può continuare ad averne la custodia. Il DASPO Cinofilo colma una grave lacuna normativa e rappresenta un passo avanti nella tutela dei più indifesi”.
La mozione presentata dal Gruppo consiliare del MoVimento 5 Stelle di Collegno prevede anche:
-
la creazione di un registro riservato alle autorità competenti con i nominativi dei condannati per maltrattamento,
-
l’obbligo di percorsi formativi pre-adozione con educatori cinofili accreditati,
-
campagne di sensibilizzazione nelle scuole e sul territorio,
-
il monitoraggio dell’efficacia delle misure introdotte, in collaborazione con le forze dell’ordine e le associazioni animaliste.
“È tempo che il rispetto per gli animali diventi una priorità anche a livello legislativo nazionale. L’estensione del DASPO Cinofilo a tutto il territorio italiano non è solo auspicabile: è urgente. Non possiamo più tollerare che chi ha dimostrato crudeltà possa facilmente tornare in possesso di animali – conclude De Nuzzo –. È nostro dovere proteggere chi non ha voce.”
Animalisti Italiani invita Governo, Parlamento e Regioni a recepire questa proposta e ad attivarsi per trasformarla in una norma nazionale, per una vera giustizia anche per gli animali.