Dichiara Walter Caporale, Presidente degli Animalisti Italiani: “Due falchi legati con delle funi si trovano sui tetti del Campidoglio per spaventare i gabbiani che stanno nidificando.
Questa l’assurda soluzione adottata dal Comune di Roma per allontanare i gabbiani dal Campidoglio.
Maltrattamento nel maltrattamento. Da un lato la distruzione dei nidi dei gabbiani che avranno depositato già le uova con i loro piccoli. Dall’altro vessazioni ai falchi che, come tutti gli animali, dovrebbero vivere liberi e non legati ed usati come arma. Dov’è finita la tutela del benessere animale?”.
I gabbiani, da tempo, hanno preso il sopravvento sulle altre specie volatili a Roma e in particolare al centro.
Il Comune ha pensato di risolvere la questione usando i falchi.
I falchi, infatti, sono stati legati e collegati con un sistema di radiotrasmittenza: quando gli arriva l’impulso elettrico, vengono liberati per un breve sorvolo che ha la funzione di spaventare i gabbiani e attaccarli.
Bisogna adottare un sistema più etico e rispettoso della vita di ogni essere senziente non umano: basterebbe un semplice suono di allarme per evitare che i gabbiani sorvolino l’area.