Gli animalisti non si fermano: proseguono le azioni per mantenere accesi i riflettori sul problema della sperimentazione e sulla segregazione ingiusta dei 20 cuccioli di beagle negli stabilimenti dell’azienda farmaceutica Aptuit.
È fondamentale mantenere viva l’attenzione anche con blitz in loco: soprattutto chi vive a Verona dovrebbe farsi sentire ogni giorno.
La sera del 20 ottobre, alle 22.30 circa, gli attivisti della Fratellanza Animalista si sono recati alla sede dell’APTUIT in via Fleming, nonostante il cancello principale fosse presidiato da un’auto con una guardia giurata (oltre a quelle presenti all’interno).
Hanno affisso striscioni per la liberazione dei beagle. Mentre un militante parlava con il megafono, sono stati accesi numerosi fumogeni che hanno colorato di rosso la zona del lager.
Rosso come il sangue che verrà versato, se tutti noi resteremo indifferenti e inermi.
La guardia ha prima cercato di ostacolare la protesta, poi, avvolta dal fumo e dalla determinazione dei militanti, ha preferito salire in auto e scappare.
Questa è solo una delle molte azioni previste contro la multinazionale dell’orrore; azioni che continueranno fino alla liberazione dei cuccioli.
Il prossimo appuntamento sarà venerdì 12 novembre ore 14:30 in Via Fleming a Verona per un presidio di protesta davanti i cancelli di Aptuit.
Nel frattempo, oggi, il Vice Presidente degli Animalisti Italiani, Riccardo Manca, parlerà di questa nostra battaglia ai microfoni di Radio Radio a partire dalle ore 18.
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