“Siamo scossi, così come la comunità abruzzese, dalle preoccupanti notizie riguardanti il Canile Rifugio Achille Bonincontro di Chieti, una struttura che da anni è divenuta un baluardo nella lotta al randagismo e una dimostrazione tangibile dell’impegno di tantissimi volontari come l’amica Margara Romano che si dedicano con passione alla tutela del benessere degli animali. 150 cani rischiano la vita. Animalisti Italiani sostiene l’iniziativa dell’Associazione Asada (Associazione Amici degli Animali) che invita tutti i cittadini ad inviare email di protesta al Comune di Chieti”, dichiara Walter Caporale Presidente dell’Ass.ne Animalisti Italiani.
La consigliera regionale Barbara Stella, del Movimento 5 Stelle, ha presentato con successo un emendamento all’ultima legge di bilancio regionale, ottenendo un contributo di 100 mila euro in favore del Comune di Chieti, volto proprio ad affrontare le criticità presenti nel Canile Rifugio. Questo sostegno economico rappresenta un passo fondamentale per l’amministrazione cittadina, consentendo il superamento delle difficoltà che affliggono la struttura, costruita diversi anni fa nel rispetto di tutte le normative vigenti.
Purtroppo, a causa di ostacoli burocratici, a cinque mesi dalla visita dei NAS nella struttura del Canile Rifugio Chieti, non sono ancora stati avviati i lavori di ristrutturazione necessari. In particolare, l‘impianto elettrico non è più a norma di legge, mettendo a rischio il benessere e la sicurezza degli oltre 150 ospiti a quattro zampe che attualmente risiedono nella struttura.
Le ripetute sollecitazioni da parte dei volontari e della comunità locale hanno incontrato risposta da parte del comune, rassicurando sulla presenza di un fondo a bilancio per l’avvio dei lavori, ma i dettagli burocratici hanno finora impedito di dar loro inizio. La scadenza per poter provvedere al ripristino dell’irregolarità è ormai a un mese di distanza, e la mancanza di un intervento tempestivo mette a rischio il futuro dei nostri amici a quattrozampe, lasciando incerto il destino dei cani ospitati nel Canile Rifugio “Achille Bonincontro”.
Il rischio di dover trasferire questi animali altrove, senza certezze sulla loro destinazione, suscita angoscia in tutti coloro che hanno a cuore il benessere e la sicurezza degli animali abbandonati o in difficoltà.
Invitiamo quindi le autorità competenti a agire con celerità e determinazione per superare ogni ostacolo burocratico e garantire il ripristino delle condizioni ottimali del Canile Rifugio. Questa struttura svolge un ruolo fondamentale nella cura e nel supporto degli animali bisognosi, e il sostegno economico garantito dall’emendamento della consigliera regionale Barbara Stella deve tradursi in azioni concrete senza ulteriori indugi.
Apprezziamo il lavoro dei volontari, degli operatori e di tutte le persone che si sono impegnate per offrire una vita migliore a questi animali, e ci uniamo a loro nell’appello per preservare il prezioso lavoro svolto dal Canile Rifugio “Achille Bonincontro”. Siamo convinti che, con un impegno congiunto e una sollecita risoluzione delle questioni burocratiche, possiamo garantire un futuro sicuro e sereno agli amici a quattro zampe che attualmente vi risiedono.
IN CALCE GLI INDIRIZZI MAIL A CUI INVIARE UNA COMUNICAZIONE PER SOLLECITARE INTERVENTO DELLE AUTORITÀ PREPOSTE: protocollo@pec.comune.chieti.it
carlo.digregorio@comune.chieti.it
(Dirigente Lavori Pubblici)