Il Parlamento della Vallonia, una la più grande regione del Belgio, ha definitivamente approvato il Codice del Benessere degli Animali. Questo testo costituisce una profonda riforma della legge del 14/8/1986 relativa alla protezione e al benessere degli animali. Il nuovo codice vallone comprende 12 capitoli e 109 articoli volti a garantire tali missioni. Un passo avanti essenziale: il riconoscimento della sensibilità degli animali.
L’articolo primo del codice stabilisce che l’animale è un essere senziente. Il suo dolore costituisce un aspetto decisionale delle disposizioni previste.
Per quanto riguarda il possesso degli animali, ora è necessario un permesso per detenere un animale. Ogni cittadino ne disporrà automaticamente ad eccezione di coloro che per decisione amministrativa o giudiziaria ne abbiano espresso divieto (tramite il ritiro di questo permesso). L’abbandono, la negligenza e il maltrattamento sono vietati e puniti. Chiunque abbia nelle propria famiglia un animale deve garantirgli le cure adeguate. È vietato impedire la libertà di movimento di un amico a quattrozampe o tenerlo perpetuamente legato. L’identificazione e la registrazione dei cani e dei gatti sono obbligatorie sotto determinate condizioni. Con il contributo generato durante la registrazione, sarà creato un fondo di protezione contro gli abbandoni e il maltrattamento degli animali al fine di beneficiare i rifugi per la costruzione e il rinnovo delle loro infrastrutture.
I combattimenti tra animali, gli esercizi di tiro sugli animali e le corse di cavalli da fiera sono vietati. Nessun animale, diverso da un animale domestico, potrà essere più detenuto e utilizzato nei circhi. L’installazione o l’attivazione di gabbie per l’allevamento di galline ovaiole è vietata; non sarà più autorizzato nessun nuovo allevamento.
Pratiche vietate:
Stimolare la ferocia di un animale;
Imporgli un lavoro che superi le sue capacità naturali;
Migliorare le capacità vocali di un uccello accecandolo;
Spedire un animale per posta;
Tinteggiare o colorare un animale;
Assegnare animali come premi o doni;
Raccogliere peli e piume da animali vivi;
Praticare interventi dolorosi senza anestesia.
Commercio: la falsificazione di documenti, la vendita di animali a un minore o il marketing sono vietati.
Un animale non registrato non può essere commercializzato (donato o venduto).
La pubblicità mirante alla commercializzazione è limitata.
Trasporto:È vietato il trasporto in condizioni tali da far soffrire gli animali.
La durata del trasporto non può in principio superare le 8 ore.
Uccisione:può essere praticata solo da una persona che possiede le conoscenze e le capacità necessarie e seguendo il metodo più selettivo, rapido e meno doloroso.
Salvo eccezioni, un animale può essere ucciso solo dopo anestesia o stordimento.
Il Governo può ordinare l’abbattimento degli animali sul luogo del loro allevamento.
Ogni mattatoio installato in Vallonia dovrà disporre di un impianto di videosorveglianza destinato a verificare il rispetto del benessere animale.
Esperimenti sugli animali:gli esperimenti senza finalità legate alla salute umana o animale sono vietati. Saranno autorizzati solo gli esperimenti condotti nell’ambito di un progetto approvato da una commissione etica. Il codice crea un comitato vallone per la protezione degli animali sperimentali.
Violazioni del benessere animale: il maltrattamento degli animali è severamente punito in Vallonia, il carattere criminale dei fatti può essere ritenuto per i casi più gravi.
In caso di procedimento giudiziario, saranno applicate sanzioni penali. Nei casi più gravi, le pene previste vanno dalla reclusione da 10 a 15 anni e/o una multa fino a 10 milioni di euro. Se non ci sono procedimenti da parte del Pubblico Ministero, l’amministrazione vallona sarà in grado di infliggere una multa amministrativa da 50 a 100.000 euro.
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