Dal 2013 Animalisti Italiani è al centro di una lunga e importante battaglia legale in merito al Delfinario di Rimini che abbiamo sostenuto avvalendoci della rappresentanza legale dell’Avv. Michele Pezone per tutelare il diritto alla vita di Lapo, Alfa, Sole e Luna, i quattro delfini protagonisti di questo caso giudiziario.
Si trovavano in condizioni di detenzione a dir poco inadeguate e subivano forme di maltrattamento costante soprattutto a causa di una sistematica ed inappropriata somministrazione di calmanti e di ormoni.
“Si tratta di un caso unico in Italia: per la prima volta nel nostro Paese – dichiara il Presidente di Animalisti Italiani Walter Caporale – è stata portata avanti un’inchiesta approfondita su una vicenda di maltrattamento di delfini. Di certo è una sentenza storica, come è avvenuto per Green Hill, utile affinché si comprenda la fondamentale importanza della tutela non soltanto fisica, ma soprattutto psicologica ed etologica degli animali”.
Dopo anni di battaglie siamo riusciti a salvare i 4 delfini: la richiesta, nostra e della Procura, di confisca degli animali, è stata accolta già nell’aprile 2019.
E così Alfa, Sole, Luna e Lapo sono stati affidati allo Stato, senza la possibilità di essere messi in vendita.
Una vittoria per noi, per i quattro delfini, e un grande passo in avanti per i diritti degli animali nel nostro Paese.
Pochi giorni fa la Corte d’Appello di Bologna ha confermato la condanna del direttore del Delfinario di Rimini alla pena di sei mesi di reclusione per il reato di maltrattamento di animali.
E’ stato inoltre confermato il provvedimento di confisca dei delfini, affidati allo Stato, e precisamente ai Ministeri dell’Ambiente, Salute e Politiche Agricole.
E’ stata invece assolta in appello la veterinaria responsabile della struttura e le motivazioni di tale decisione saranno rese note entro tre mesi, quando sarà depositata la sentenza.
Dopo averla letta, verificheremo l’opportunità di proporre il ricorso per cassazione o sollecitare una impugnazione
del procuratore generale.
Resta la soddisfazione per la conferma della condanna in capo al legale rappresentante della struttura ed il mantenimento della confisca dei delfini, che assicura la loro salvaguardia.
Si tratta di un precedente importantissimo, il primo in Italia e nell’intera Europa.
L’associazione Animalisti Italiani, con l’avvocato Michele Pezone, aveva seguito da subito la vicenda giudiziaria, e
il legale rappresentante del delfinario aveva tentato in appello di chiederne l’esclusione dal processo.
E’ stata invece pienamente confermata la legittimazione di Animalisti Italiani a costituirsi parte civile per far valere le ragioni di chi da sempre combatte queste forme di sfruttamento dei delfini come di ogni altro animale.
Un grande riconoscimento che ci riempie di gioia e che ci sprona sempre di più a non mollare e a perseverare nella lotta per la più grande rivoluzione che la storia dell’umanità abbia mai conosciuto: la liberazione dei nostri fratelli Animali dall’angosciante potere dell’uomo.