• DONA IL TUO 5x1000! C.F.96368210587
  • news@animalisti.it
Dona
Iscriviti
Adotta
Testamento
Animalisti Italiani Onlus
  • Home
  • Chi Siamo
    • L’Associazione
    • Mission
    • Statuto
    • Bilancio
    • Sede Nazionale
    • Sedi Locali
  • Cosa Facciamo
    • Blitz e manifestazioni
      • Zoo
      • Circhi
      • Delfinari
      • Botticelle
      • Corrida
      • Vivisezione
      • Caccia
      • Pellicce
    • Campagne
      • Maltrattamenti e Abbandoni
      • Alimentazione e Salute
      • Save The Lamb – Salva l’agnello
      • Vivisezione e Sperimentazione
      • Abbigliamento
    • Petizioni
      • Petizioni attive
      • Petizioni non attive
        • Macellazione rituale
        • Vivisezione
        • Circhi
        • Delfinari
        • Corrida
        • Traffico illecito cani e gatti
        • Sandblasting
        • Sterilizzazioni
        • Maltrattamento animali
  • Seguici
    • I nostri eventi
    • Comunicati stampa
    • News
    • Foto
    • Video
    • Download
    • Ricette
  • Sostienici
    • Il tuo 5×1000 agli animali
    • Lascito testamentario
    • Il catalogo dell’associazione
    • Bomboniere solidali
    • Diventa Volontario
    • Diventa socio / rinnova iscrizione
    • Adozioni a distanza
    • Appelli per cani e gatti
    • Fai una donazione
  • Contatti
Animalisti Italiani Onlus
  • Home
  • Chi Siamo
    • L’Associazione
    • Mission
    • Statuto
    • Bilancio
    • Sede Nazionale
    • Sedi Locali
  • Cosa Facciamo
    • Blitz e manifestazioni
      • Zoo
      • Circhi
      • Delfinari
      • Botticelle
      • Corrida
      • Vivisezione
      • Caccia
      • Pellicce
    • Campagne
      • Maltrattamenti e Abbandoni
      • Alimentazione e Salute
      • Save The Lamb – Salva l’agnello
      • Vivisezione e Sperimentazione
      • Abbigliamento
    • Petizioni
      • Petizioni attive
      • Petizioni non attive
        • Macellazione rituale
        • Vivisezione
        • Circhi
        • Delfinari
        • Corrida
        • Traffico illecito cani e gatti
        • Sandblasting
        • Sterilizzazioni
        • Maltrattamento animali
  • Seguici
    • I nostri eventi
    • Comunicati stampa
    • News
    • Foto
    • Video
    • Download
    • Ricette
  • Sostienici
    • Il tuo 5×1000 agli animali
    • Lascito testamentario
    • Il catalogo dell’associazione
    • Bomboniere solidali
    • Diventa Volontario
    • Diventa socio / rinnova iscrizione
    • Adozioni a distanza
    • Appelli per cani e gatti
    • Fai una donazione
  • Contatti
elefanti

Umani ed elefanti: possibile convivenza?

  • 19 Novembre 2019
  • News
  • 0 comments

La nostra popolazione sta crescendo e l’uomo e la fauna selvatica sono sempre più costretti a condividere lo spazio. Ciò è particolarmente diffuso in determinati Paesi come l’India e l’Africa, dove il sovraffollamento della popolazione cresce esponenzialmente.

Da una parte le aree protette  cercano di rafforzare le popolazioni selvatiche, ma dall’altra gli interventi di sviluppo umano al di fuori delle aree protette hanno promosso la crescita delle popolazioni umane. Persone e animali selvatici entrano quindi più frequentemente in contatto, a causa di villaggi e infrastrutture che sorgono sempre più numerose e questi incontri possono avere importanti implicazioni nel comportamento degli animali, nel conflitto uomo-animale selvatico.

In risposta alle attività umane e specialmente a seguito di esperienze negative, gli animali selvatici spesso percepiscono l’uomo come una minaccia e tendono a minimizzare gli incontri con le persone con una possibile esibizione di strategie anti-predatorie generalizzate.

Gli studi sul comportamento spazio-temporale degli elefanti e pratiche di monitoraggio dei paesaggi naturali e antropogenici sono ideali per esaminare gli effetti dell’attività umana e pianificare una possibile coesistenza negli spazi condivisi.

Sfortunatamente l’idea più comune è la percezione di questo mammifero come solo un agente di distruzione, in termini della sua grandezza. Tuttavia anche se si registrano aumenti, le popolazioni hanno subito un declino rapido a causa delle pressioni umane, bracconaggio e competizione per le risorse a causa delle costruzioni urbane.

Gli elefanti sono una specie chiave per l’habitat in cui si trovano perché loro ridistribuiscono e aumentano la disponibilità della biomassa. Sono stati classificati dai ricercatori come “ecological engineers” che grazie alla manipolazione fisica della vegetazione aumentano l’eterogeneità dell’ecosistema, un vantaggio per tutti gli altri organismi.

La cattura dei pachidermi, comporta spesso la morte dell’animale e di certo non risolve il problema della convivenza uomo-animale. Due soluzioni alternative per deviare i tragitti degli elefanti sono state impiegate nel distretto di Wayanad, nello stato del Kerala, con una certa efficacia.
La specie, come abbiamo detto, è già in pericolo a causa della deforestazione e dell’industrializzazione del loro habitat, ma la costante necessità di territorio da parte dell’uomo sta minacciando fortemente l’esistenza dei pachidermi.
I tragitti tradizionali dell’elefante da una foresta all’altra, percorsi dagli animali per la ricerca di cibo, si chiamano “corridoi”, e sono tracciati da tempo immemore dai grandi pachidermi, ma oggi gli animali sono costretti ad attraversarli in zone fortemente antropizzate. Tra le soluzioni nonviolente possibili, l’uso delle luci lampeggianti che impediscono agli animali di avvicinarsi ai terreni agricoli, mentre alcune recinzioni sono state modificate annettendo degli alveari, veri e falsi, per sfruttare la paura dei pachidermi per le api e tenerli lontani.

Post Tags:Africa convivenza elefanti India uomo
Share:

Post recenti

  • cervi-700x437CERVI ABRUZZO: GRANDE VITTORIA AL TAR CHE BLOCCA LO STERMINIO DEI NOSTRI “BAMBI”!
  • pexels-pixabay-3423114 MAGGIO, UDIENZA DECISIVA AL TAR PER SALVARE I CERVI D’ABRUZZO. Walter Caporale: “Chi ha contato i cervi è lo stesso che impugna il fucile. È una vergogna. Fermiamo questa carneficina!”
  • 496873384_1245182843642588_5579754012875314050_nGATTO LEGATO CON UNA CORDA SUL BALCONE: ANIMALISTI ITALIANI RINGRAZIA LA GARANTE PRESTIPINO E SI OFFRE PER LA SUA TUTELA
  • pexels-steve-130217-682375 (1)IL LUPO NON È IL NEMICO. MA L’EUROPA SI ARRENDE: VIA LIBERA ALLA MATTANZA, E IN ITALIA C’È GIÀ CHI BRINDA COL SANGUE. CAPORALE: “FUGATTI E I KILLER DELLA FAUNA SELVATICA PRONTI A ESPORTARE IL LORO MODELLO DI MORTE”
  • gatto-fontana-1024x576SETTE MESI DI MESSA ALLA PROVA PER UN CALCIO MORTALE: GIUSTIZIA INSUFFICIENTE PER IL GATTO GREY!

Petizioni recenti

  • Petizione contro il maltrattamento

Animalisti.it

Sito riconosciuto dal Ministero dell’Ambiente.
Copyright © Animalisti Italiani.
Tutti i diritti riservati.

Seguici sui social

La Rivista


Animali Liberi: per voi la nuova rivista degli Animalisti Italiani

Ultimi articoli

  • CERVI ABRUZZO: GRANDE VITTORIA AL TAR CHE BLOCCA LO STERMINIO DEI NOSTRI “BAMBI”!

    14 Maggio 2025
  • 14 MAGGIO, UDIENZA DECISIVA AL TAR PER SALVARE I CERVI D’ABRUZZO. Walter Caporale: “Chi ha contato i cervi è lo stesso che impugna il fucile. È una vergogna. Fermiamo questa carneficina!”

    13 Maggio 2025
  • GATTO LEGATO CON UNA CORDA SUL BALCONE: ANIMALISTI ITALIANI RINGRAZIA LA GARANTE PRESTIPINO E SI OFFRE PER LA SUA TUTELA

    12 Maggio 2025

Animalisti Italiani

  • Via Tommaso Inghirami 82, 00179 Roma
  • Telefono/Fax: 06.78.04.171
  • news@animalisti.it

IBAN: IT78X0501803200000011141876

C/C Postale 99787004
(intestato a Animalisti Italiani ETS)

C.F. 96368210587

PEC animalistiitalianionlus@sicurezzapostale.it

Modulo L124 - Privacy policy: rpd@animalisti.it - Credits