L’Associazione Animalisti Italiani esprime piena solidarietà a Paul Watson, coraggioso attivista animalista e ambientalista, fondatore di Sea Shepherd e della nuova Fondazione Paul Watson (CPFW), recentemente arrestato dalla polizia della Groenlandia a Nuuk. Watson era pronto a partire per una nuova missione contro i balenieri giapponesi a bordo della nave “John Paul DeJoria”, missione che avrebbe incluso la raccolta di dati sulle microplastiche e sugli effetti dei cambiamenti climatici nell’Oceano Artico.
Il presidente dell’Associazione Animalisti Italiani, Walter Caporale, ha dichiarato: “Paul Watson è un eroe della nostra epoca, ha dedicato tutta la sua vita alla protezione dei cetacei e degli oceani. Il suo arresto è un duro colpo per la lotta contro la caccia alle balene, pratica che il Giappone continua a portare avanti in violazione della moratoria internazionale stabilita dalla Commissione baleniera internazionale (Iwc).”
L’arresto è avvenuto sulla base di un vecchio mandato di cattura internazionale emesso dal Giappone, risalente al 2012, che sembrava a tutti gli effetti decaduto essendo legato ai tanti anni di battaglie che hanno visto gli equipaggi di Sea Shepherd contrastare l’azione di caccia delle baleniere nipponiche.
Ci auguriamo che Paul Watson possa presto tornare in libertà e continuare il suo fondamentale lavoro di difesa degli oceani e dei suoi abitanti.