Ad Alberobello, in provincia di Bari, una minorenne di 16 anni ha preso a calci un gatto, provocandone la morte dopo averlo fatto cadere nelle acque gelide di una fontana. Grey, questo il nome del micio, faceva parte di una colonia felina di 6 gatti, seguita dalla signora Catia Bianco che gestisce un bar del paese.
L’associazione Animalisti Italiani ha individuato la colpevole, tale A.G. e procederà depositando denuncia tramite il suo legale, Avv. Francesca Pantanella. Sono state avviate dalle forze dell’ordine le indagini su quanto accaduto. Il gesto è reso ancora più grave dal video pubblicato sui social, filmato da un’altra persona e accompagnato dal commento: «Ciao amo’, beccati un po’ di notorietà».
A seguito dell’atroce reato, l’Associazione Animalisti Italiani Onlus, rappresentata dal Presidente Walter Caporale, esprime la sua più ferma condanna nei confronti dell’atto di violenza perpetrato su una creatura così fragile. “Siamo profondamente sconvolti da queste continue escalation di violenza, prima il cane Aron a Palermo, poi il cane randagio impiccato a Siracusa e adesso anche quest’atto di inaudita crudeltà nei confronti di un altro essere indifeso. Condanniamo fermamente qualsiasi forma di violenza contro gli animali e chiediamo che chiunque si renda colpevole di tali reati venga punito con la massima severità della legge.Il fatto che si tratti di una minorenne è ancora più sconcertante: l’intera società ha fallito“- conclude Caporale.
L’Associazione Animalisti Italiani Onlus esorta il Comune di Alberobello e le autorità competenti a garantire che la persona responsabile di questo atto di crudeltà sia sottoposta a sanzioni adeguate, dimostrando così che simili comportamenti non sono tollerati. É altrettanto importante educare la cittadinanza, soprattutto le nuove generazioni, sulla tutela del benessere animale, affinché episodi come questo possano essere evitati in futuro.