Quando una festa si trasforma nell’ennesimo caso di strumentalizzazione e crudeltà contro gli animali: è il caso relativo alla mucca portata in pieno centro a Milano e imbrattata con i colori dell’Inter durante i festeggiamenti per il ventesimo tricolore della squadra nerazzurra.
Afferma Walter Caporale, Presidente Animalisti Italiani Onlus: “Condanniamo lo sfruttamento degli animali per fini celebrativi, come recentemente manifestato nella controversa vicenda della mucca “vestita” con i colori dell’Inter. Umiliazione e maltrattamento sono le parole che descrivono quanto accaduto. Abbiamo assistito con lo stesso sgomento all’episodio dello scorso anno riguardante l’asinello con i colori del Napoli. Gli animali non sono vessilli. Ciò non è solo moralmente riprovevole, ma anche legalmente contestabile“.
L’Associazione Animalisti Italiani presenterà una denuncia presso la Procura di Milano, sollecitando i Garanti per i Diritti degli Animali del Comune di Milano ad avviare le necessarie indagini. Tale eccessivo comportamento potrebbe costituire un reato per detenzione incompatibile o forme di maltrattamento, passibili di sanzioni sia amministrative che penali.
Chiediamo alle forze dell’ordine di fare luce su questo spiacevole episodio e di adottare le misure necessarie affinché i responsabili di questo atto di crudeltà verso gli animali siano portati alla giustizia.
Gli animali non sono strumenti per la nostra soddisfazione o divertimento. È essenziale rispettare la loro dignità e il loro benessere. Condanniamo fermamente ogni atto che li riduce a meri oggetti di spettacolo.