Apprendiamo dagli articoli pubblicati oggi sui quotidiani locali trentini che MJ5, l’orso che a marzo 2023 era entrato in contatto con un uomo in Val di Rabbi e il cui cadavere è stato ritrovato lo scorso ottobre, è stato probabilmente ucciso da un’arma da fuoco. Inoltre, F36, l’orsa che a luglio 2023 aveva seguito due escursionisti e il cui corpo è stato rinvenuto due mesi dopo, è morta “per causa di terzi”. Entrambi gli animali sono quindi stati molto probabilmente vittime di violenza umana.
Walter Caporale, Presidente Animalisti Italiani Onlus, ha dichiarato: “Questi orsi sono stati vittime del clima di odio fomentato dall’Amministrazione provinciale di Trento, dal Presidente Fugatti e dall’attuale Governo che ha dichiarato guerra alla fauna selvatica, asservito agli interessi della lobby della caccia. Anziché diffondere corrette informazioni per garantire la sicurezza di cittadini e orsi, il Presidente della Provincia di Trento ha strumentalizzato gli animali a fini politici”.
Alla luce di quanto emerso oggi sulla morte di questi 2 orsi, Animalisti Italiani valuterà tramite i propri legali, l’azione legale da portare avanti, per assicurare che ogni responsabilità venga accertata e garantire giustizia a questi animali.