Le Associazioni accreditate con il Comune di Roma per svolgere attività di volontariato nelle strutture rifugio comunali e convenzionate, Animalisti Italiani sede Roma, Amant, Amici di Fido, Animalinsieme, Avcpp Io Libero, Cucciolissimi, ENPA Sezione di Roma, Lndc sez. Ostia, Noi & Loro, Zampe Pulite e 6 Orme, hanno scritto al Comune per chiedere l’annullamento del bando per i canili e gattili convenzionati di Roma Capitale, richiedendo anche una convocazione urgente della Commissione Ambiente Capitolina sulla questione.
Dopo oltre un mese di confronti con il Comune di Roma, siamo riusciti a ottenere alcune importanti modifiche al bando per le strutture rifugio che ospitano i cani e i gatti di Roma. Tuttavia, nonostante questi passi avanti, il rischio che molti animali possano essere trasferiti in località lontane dalla capitale rimane elevato.
Cosa è stato ottenuto:
Il nuovo bando prevede una premialità per le strutture situate all’interno del Comune di Roma. Questo è un passo positivo verso la tutela dei nostri amici a quattro zampe, ma non basta. Il rischio che cani e gatti possano finire in strutture lontane, dove sarebbe difficile per volontari e associazioni monitorarli e supportarli adeguatamente, è ancora troppo alto.
Cosa possiamo fare insieme:
Abbiamo bisogno del vostro aiuto per fare pressione sul Comune affinché apporti ulteriori modifiche al bando. Proponiamo un’azione di mail bombing ai cittadini per chiedere con forza che i nostri animali siano protetti adeguatamente.
Unisciti a noi!
Ti chiediamo di aderire al mail bombing per i cani e i gatti di Roma. Invia una e-mail ai seguenti indirizzi:
- segreteriasindaco@comune.roma.it
- sabrina.alfonsi@comune.roma.it
- assessorato.ambiente@comune.roma.it
- mariateresa.orlando@comune.roma.it
- dipambiente.tutelaanimali@comune.roma.it
Testo da copiare:
Oggetto: Modifica del bando per canili e gattili rifugio con Roma Capitale
Alla c.a
Roberto Gualtieri
Sindaco di Roma Capitale
Sabrina Alfonsi
Assessore all’Agricoltura, Ambiente e Ciclo dei rifiuti
Maria Teresa Orlando
Direttore Direzione Agricoltura e Benessere degli Animali
Vi chiedo di modificare con urgenza il bando di gara aperto per le strutture rifugio che ospitano i cani e i gatti di Roma.
L’attuale bando, anche se già in parte modificato, presenta tuttora alcune gravi criticità che, se non rimosse, danneggerebbero gli animali e la loro possibilità di adozione.
Il limite massimo previsto di 140 cani e 140 gatti con ogni probabilità comporterebbe il trasferimento degli animali in eccedenza in strutture lontane da Roma, in quanto quelle ubicate nel nostro Comune e attualmente convenzionate con Roma Capitale, ospitano già un numero superiore di cani e gatti, peraltro debitamente accuditi.
C’è il rischio concreto che gli animali di Roma vengano trasferiti chissà dove in strutture anche distanti, difficili da monitorare e supportare da parte dei volontari e delle associazioni animaliste.
In questo bando l’orario di apertura al pubblico richiesto rappresenta solo il minimo previsto dalla Legge regionale, cioè solo 4 ore per 3 giorni alla settimana, mentre il Comune potrebbe e dovrebbe prevedere un’apertura al pubblico tutti i giorni per gli animali di sua proprietà.
Inoltre vengono richiesti specifici servizi che sono tipici di strutture sanitarie e non di canili e gattili rifugio, quali ad esempio il servizio notturno e la nursery per cuccioli e mamme di cane e gatto.
Per tali servizi sanitari, questo bando prevede una premialità aggiuntiva di 15 punti nettamente superiore a quella attribuita alle strutture ubicate nel territorio di Roma Capitale.
Viene infine richiesto alle strutture di accogliere animali disabili che necessitano di cure e assistenza da parte di personale specializzato e luoghi idonei di permanenza, stabilendo altresì una diaria che appare particolarmente inadeguata.
Per la nursery e gli animali disabili sarebbe meglio prevedere un bando appositamente dedicato.
Come cittadino chiedo che il Comune di Roma Capitale apporti al bando le modifiche sopra esposte in modo da garantire agli animali sotto la sua responsabilità la migliore cura e tutela.
Cordiali saluti,
(Nome e cognome)
PER APPROFONDIMENTI: