L’associazione Animalisti Italiani la ricorda per il suo impegno silenzioso, la sua coerenza e il suo amore profondo per i più indifesi.

Con profonda commozione Animalisti Italiani saluta Lea Massari, attrice, modella e attivista per i diritti degli animali, scomparsa a 91 anni nella sua casa di Roma. Interprete intensa e raffinata del nostro cinema, al fianco di registi come Antonioni, Risi, Leone e Monicelli, Lea Massari è stata non solo un’icona artistica, ma anche una donna dalla profonda sensibilità verso i più fragili, in particolare gli animali.

Discreta e riservata, Lea aveva scelto da tempo di ritirarsi dal mondo dello spettacolo per dedicarsi alla vita vera: quella silenziosa ma tenace accanto ai suoi amati cani, in campagna, tra la natura. Un gesto d’amore e di consapevolezza che nasceva – come ci aveva confidato in un’intervista realizzata anni fa con Animalisti Italiani – anche da un forte senso di responsabilità per un passato da giovane cacciatrice e poi profondamente rinnegato.

Massari difendeva la scelta di non mangiare più carne, di combattere contro macelli, allevamenti intensivi, circhi e contro la vivisezione: “L’animale è l’uomo. Anzi più di un uomo. Non ha i suoi difetti, l’invidia, l’interesse. E’ un uomo divinizzato”, dichiarava l’attrice.

La sua storia personale di cambiamento e di impegno ci aveva colpiti e ispirati. Con orgoglio ricordiamo la sua collaborazione con la nostra associazione, e le sue parole accorate in difesa degli animali, che restano oggi più attuali che mai. La sua voce, ferma e gentile, si era unita alle nostre battaglie per il rispetto della vita in ogni sua forma. In foto è al nostro fianco in una campagna di sensibilizzazione contro l’abbandono degli animali.

A nome di tutta l’associazione, esprimiamo il nostro cordoglio ai familiari. Ci piace ricordarla lontana dai riflettori, con gli occhi fieri e luminosi, mentre accarezza i suoi compagni a quattro zampe. Perché anche così si racconta il coraggio di una donna libera, coerente fino alla fine.

Ciao Lea, grazie per aver scelto di stare dalla parte degli animali.