Oltre 1.000 attivisti si sono riuniti a Verona, sabato 26 ottobre, per il corteo organizzato da Centropercentoanimalisti, a cui ha preso parte l’Associazione Animalisti Italiani, insieme alle principali sigle animaliste nazionali. Uniti, hanno manifestato contro la sperimentazione su 1.600 beagle e piccoli primati programmata dalla società farmaceutica Aptuit, accusata di gravi violazioni delle normative sul benessere animale.
L’evento ha rappresentato un’importante mobilitazione in difesa dei diritti degli animali, culminata in un discorso accorato del Presidente dell’Associazione Animalisti Italiani, Walter Caporale. Con parole forti e appassionate, ha ribadito il rifiuto di ogni forma di specismo, sfruttamento, abuso e sopruso verso i più deboli e indifesi, sottolineando come l’animalismo sia una lotta per i diritti di chi non ha voce: animali e umani.
L’attenzione ora si sposta a Roma, dove giovedì 21 novembre alle ore 9 si terrà un grande presidio davanti al TAR del Lazio, in Via Flaminia 189. L’udienza, in attesa di conferma, sarà cruciale, poiché deciderà sulla sorte di altri 1.600 beagle che rischiano di essere sottoposti a ulteriori crudeli sperimentazioni.
Animalisti di tutta Italia si stanno mobilitando per questa data fondamentale: non è solo una battaglia per i beagle, ma per tutti gli esseri viventi fragili e per un futuro più compassionevole e giusto.
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