FINANZIAMENTI PUBBLICI EUROPEI ALLA CORRIDA:
IL 28 OTTOBRE SI VOTA
Animalisti Italiani Onlus ha mostrato senza veli in Piazza del Popolo
le torture inferte ai tori prima di entrare nell’arena
Il Presidente Walter Caporale:
“Domani saremo a Napoli davanti al Consolato Spagnolo”
Il resp. Campagna ‘Stop Corrida’, Mauro Mitrotti:
“Le votazioni dello scorso anno e la politica di Podemos ci fanno ben sperare”
Roma, 26 ottobre – Pecunia non olet dicevano i latini. Ma se i finanziamenti pubblici alla Corrida (129,600,000 di euro l’anno!) non odorano, di certo hanno il colore del sangue. Lo spettacolo inscenato questa mattina in Piazza Del Popolo da Animalisti Italiani Onlus , www.animalisti.it, ha squarciato -se ce ne fosse ancora bisogno – il velo di Maya, mostrando ai presenti quanto accade ai tori prima di entrare nell’arena e durante la tauromachia stessa.
Limatura delle corna, vasellina nelle mucose e percosse per innervosire e stordire il toro che, una voltra entrato nell’arena, è facile preda del torero e della sete di sangue di chi nel 2015 continua ad essere convinto che cultura faccia rima con tortura. In occasione delle votazioni per approvare il Bilancio UE 2015, a Strasburgo lo scorso anno la maggioranza dei parlamentari si è dichiarato a favore dell’abolizione dei finanziamenti pubblici alla Corrida (326 Si contro i 307 NO), tuttavia la questione si concluse con un nulla di fatto per il mancato raggiungimento del quorum.
Quest’anno potrebbe, anzi DEVE essere, la volta buona. Mercoledì 28 ottobre il Parlamento Europeo si riunisce per approvare il Bilancio UE 2016, che all’interno della vasta porzione di finanziamenti prevista per il settore Agricoltura vanta una cospicua fetta destinata agli allevamenti. In Spagna questi soldi vengono dirottati agli allevamenti dei tori da combattimento.
“Domani (27 ottobre, ndr) saremo a Napoli davanti al Conolato Spagnolo – annuncia il Presidente di Animalisti Italiani Onlus, Walter Caporale – per manifestare tutta la nostra indignazione nei confronti della Spagna, che mantiene in vita una tradizione berbera utilizzando i soldi di tutti i cittadini della Comunità Europea”. La richiesta è palese: se proprio la Spagna non riesce a fare a meno di questo spettacolo orrendo etichettato sotto il nome di tradizione, che almeno non lo finanzi con i soldi pubblici”.
Così Mauro Mitrotti, il responsabile della Campagna ‘Stop Corrida’ organizzata dall’Associazione, che mercoledì 28 sarà presente a Strasburgo per consegnare le migliaia di firme raccolte contro i finanziamenti pubblici alla Corrida e per assistere ai lavori parlamentari: “quest’anno mi aspetto che sia la volta buona per bloccare i fondi pubblici alla tauromachia. I motivi – spiega – sono essenzialmente due. Il primo è costituito dal risultato dello scorso anno, quando la maggioranza ha votato per l’abolizione dei fondi che, di fatto, non vennero bloccati perché non si è raggiunto il quorum. La seconda ragione è che la Spagna stessa ha aperto la strada al cambiamento attraverso le scelte politiche del partito Podemos il quale, nelle Amministrazioni di cui ha assunto il governo, ha bloccato l’erogazione dei fondi alla Corrida”.
Se anche TU vuoi aiutarci in questa battaglia e fare la differenza, scrivi agli Eurodeputati Italiani,
ecco il fac-simile della lettera e tutti gli indirizzi mail >> http://bit.ly/1ReHjkM
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