Domenica 17 gennaio ricorre Sant’Antonio Abate, noto come protettore degli animali, e da secoli in numerose Chiese, in tutto il mondo, si benedicono gli animali per tutta la giornata.
A Napoli, nella chiesa che porta il suo nome, i parroci sono attivi dalla mattina presto fino a sera per accogliere i fedeli con i propri animali per la santa benedizione, per terminare con un grande falò di fronte il sagrato che conlcude la festa. A Roma ed in altre città sono numerose le Chiese che aprono le porte ai “fedeli a quattro zampe”.
E’ veramente importante la ricorrenza di questa giornata, dimostra come anche nei secoli passati gli animali venivano considerati degni di benedizione, ed è una bellissima giornata per i cattolici amanti degli animali.
“Ma c’è una considerazione da rilevare -evidenzia il vice Presidente degli Animalisti Italiani Onlus, Pierpaolo Cirillo – che stona con la venerazione di questo antico Santo: spesso la Chiesa benedice chi, come i circensi, imprigionano, sfruttano e torturano gli animali !! Durante l’anno sono frequenti, specialmente in prossimità delle festività natalizie, le iniziative che vedono la Chiesa promuovere i circhi con animali ed accoglierli addirittura in Vaticano!!!”
Rivolgiamo una preghiera – conclude il Presidente degli Animalisti Italiani Onlus, Walter Caporale – Papa Francesco affinchè riconosca il diritto ad un’esistenza dignitosa per tutti gli esseri viventi, anche per coloro che non hanno voce come gli animali, tutti gli animali !!! Noi Animalisti Italiani Onlus continueremo a difenderli e a tutelarli sempre ed ovunque, e continueremo a ricordare le parole che proprio Papa Francesco ha pronunciato: ‘Dobbiamo avere rispetto per tutte le Creature di Dio e per l”Ambiente in cui viviamo’.
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