L’Associazione Animalisti Italiani: «Non possiamo accettare che il dolore degli animali venga ignorato»
La recente decisione della Corte di assolvere con la formula “il fatto non sussiste” chi era stato condannato in primo grado per maltrattamenti nel canile di Sant’Ilario, in provincia di Reggio Calabria, ha riaperto una ferita profonda non solo in Calabria, ma in tutta Italia. Per l’Associazione Animalisti Italiani, che da sempre lotta per la tutela e il rispetto degli animali, questa sentenza rappresenta un duro colpo alla giustizia e alla dignità di chi non ha voce.
«È incredibile e sconvolgente come, a distanza di dieci anni da una condanna che aveva finalmente acceso i riflettori su una situazione drammatica, oggi si possa tornare indietro cancellando anni di battaglie e di dolore», dichiara Maria Antonia Catania, referente locale di Animalisti Italiani a Reggio Calabria. «Quel canile era un simbolo di quanto ancora ci sia da fare per garantire ai nostri amici a quattro zampe condizioni di vita dignitose. Questa sentenza non solo delude le aspettative di giustizia, ma rischia di far tornare quegli animali nelle mani di chi li ha maltrattati.»
L’Associazione sottolinea come questa vicenda rappresenti una misura del grado di civiltà collettiva di un territorio e di un paese intero. «Non possiamo permettere che la sofferenza degli animali venga archiviata con una formula che nega i fatti. Continueremo a chiedere chiarezza sulle motivazioni della sentenza e a fare pressione affinché casi come questo non cadano nell’oblio», aggiungono gli Animalisti Italiani.
La mobilitazione sui social, con l’hashtag #ilfattononsussiste, e le numerose manifestazioni di solidarietà dimostrano che la coscienza civile è più viva che mai. Per gli Animalisti Italiani di Reggio Calabria, questo è solo l’inizio di una nuova stagione di impegno, perché la tutela degli animali non può essere materia di compromessi.
Chiediamo a tutte le istituzioni, alle forze dell’ordine e alla magistratura di non girarsi dall’altra parte. Il dolore degli animali è reale, e noi non smetteremo di lottare per loro.