Come ogni anno, è tempo di presentare la dichiarazione dei redditi che non serve solo a dichiarare al fisco a quanto ammontino le tue entrate: rappresenta anche un’opportunità per recuperare parte delle spese che hai sostenuto durante l’anno.
Sono detraibili nel 730 le spese veterinarie? E in quale misura? Questa è una delle tante domande che spesso ci rivolgono i nostri volontari. Per questo abbiamo deciso di dare loro una mano.
Da martedì 14 luglio presso la sede nazionale degli Animalisti Italiani di Via Tommaso Inghirami, 82 – Roma (metro A Colli Albani), sarà possibile fruire di un servizio totalmente gratuito per i soci dell’Associazione: un consulente esperto guiderà nella
redazione della dichiarazione dei redditi, impegnandosi a trasmettere in via telematica all’Agenzia delle Entrate i dati contenuti nella dichiarazione.
Per chi fosse interessato, basta fissare un appuntamento chiamando il numero 06.78.04.171.
Anche per il 2019, le spese veterinarie possono essere detratte nel modello 730, tuttavia rispettando limiti ed importi stabiliti dall’Agenzia delle Entrate.
Per chi non fosse iscritto all’Associazione Animalisti Italiani, basterà diventare socio pagando la quota di iscrizione annuale pari a 30 euro che non solo consentirà di accedere a questo servizio, ma anche a tutte le attività della onlus.
Inoltre sarà possibile, apponendo una semplice firma e indicando il codice fiscale dell’Associazione, destinare direttamente agli animali la quota del 5 per mille.
Il 5×1000 non è una tassa in più, non ti costa nulla, non è alternativo all’8×1000. Se non firmi per il 5 per mille, il denaro non resta comunque a te, è conteggiato sulla tassa (IRPEF) che devi versare.
Se non si devolve a nessuno rimane allo Stato.
Scegli allora di fare del bene agli amici animali. A te non costa nulla, a loro salva la vita!