Un nuovo incidente avvenuto ieri in pieno centro a Roma, nei pressi di Largo Corrado Ricci, ai Fori Imperiali, ha coinvolto una carrozza trainata da cavalli, riaccendendo il dibattito sull’utilizzo di questi animali nelle strade della capitale. Un cavallo, dopo lo scontro con un’automobile, è stato portato rapidamente nelle stalle di Testaccio, riportando fortunatamente ferite lievi. Tuttavia, questo episodio sottolinea ancora una volta quanto sia inadeguato e pericoloso continuare a utilizzare i cavalli in contesti urbani trafficati.
Walter Caporale, Presidente dell’Associazione Animalisti Italiani, ha dichiarato:
“Questo ennesimo incidente dimostra in maniera inequivocabile che le botticelle sono una pratica anacronistica e crudele, che mette a rischio la vita dei cavalli. È inaccettabile che nel 2024 ci siano ancora animali costretti a trasportare turisti sotto il sole e in mezzo al traffico cittadino. Questi animali, esseri senzienti, non possono e non devono essere utilizzati come strumenti di lavoro o attrazioni turistiche. Continuare a sfruttarli in queste condizioni è una forma di crudeltà che non trova alcuna giustificazione, né culturale né economica.”
L’uso delle botticelle nelle città, specialmente in un ambiente urbano caotico come quello di Roma, rappresenta una chiara violazione del benessere animale. Nonostante gli sforzi dell’amministrazione comunale di limitare il loro utilizzo a parchi e ville storiche, i vetturini hanno spesso vinto ricorsi appellandosi al Tar e al Codice della Strada, mantenendo attiva una tradizione ormai obsoleta.
È il momento di agire con determinazione. Chiediamo al Senato, impegnato nella revisione del Codice della Strada, di assumersi la responsabilità di abolire definitivamente le carrozze trainate da cavalli. È necessario un intervento deciso che, senza compromettere i posti di lavoro, preveda la riconversione delle licenze e metta fine a questa sofferenza per gli animali. Il benessere animale non può essere negoziato.
Animalisti Italiani Onlus sostiene che la fine dell’uso delle botticelle rappresenterebbe un passo avanti verso una società più giusta e civile, in cui gli animali non siano più sfruttati per il piacere o l’intrattenimento umano. È ora di archiviare definitivamente questa pratica crudele e fare spazio a soluzioni più etiche e rispettose degli animali.