Animalisti Italiani Onlus si impegna fermamente a sostenere la raccolta firme a favore della Riserva Regionale del Borsacchio e annuncia la il flash mob del 12 gennaio alle ore 17:30 presso Piazza della Repubblica a Roseto degli Abruzzi (TE).
Con una straordinaria mobilitazione, sono già state raccolte circa 3.500 firme durante i banchetti a Roseto nei giorni scorsi.
L’iniziativa mira a ripristinare il perimetro originario della Riserva, approvare il Piano di Assetto Naturalistico e attuare la nomina del Comitato di gestione, rispondendo così alle conseguenze dell’emendamento alla legge regionale di bilancio che ha ridotto la Riserva del 98% il 29 dicembre.
I moduli per la raccolta firme potete SCARICARLI direttamente dal nostro sito.
Per inviarli debitamente firmati e/o ricevere ulteriori informazioni contattare delegatoabruzzo@wwf.it.
Esprimiamo soddisfazione per la massiccia partecipazione della comunità, evidenziando i segnali positivi di apertura alla discussione da parte di esponenti della maggioranza regionale. Tuttavia, sottolinea l’importanza di tornare alle condizioni precedenti alla cancellazione della Riserva.
Fino ad ora, oltre 50 realtà hanno aderito alla campagna per salvare la Riserva.
Pretendiamo un deciso no alla distruzione di questo prezioso patrimonio ambientale. La Regione Abruzzo ha approvato nottetempo un emendamento alla legge finanziaria, riducendo la Riserva da 1.100 ettari a soli 24 ettari, eliminando la fascia collinare e minacciando la biodiversità costiera abruzzese.
L’emendamento, adottato senza coinvolgimento della Comunità interessata, aprirebbe il territorio attualmente protetto alla speculazione edilizia e alla caccia, compromettendo valori ambientali unici, tra cui ulivi secolari, praterie, arbusteti termo-mediterranei e foreste, oltre a diverse specie animali.
Chiediamo alla Regione Abruzzo di abrogare l’emendamento e di rilanciare la Riserva Naturale del Borsacchio, promuovendo soluzioni sostenibili che concilino lo sviluppo economico con la tutela del territorio e dell’ambiente. La comunità locale, la biodiversità e la bellezza paesaggistica meritano un’impegno concreto e responsabile.
La difesa di questo eccezionale patrimonio naturale è cruciale per le generazioni presenti e future.