UNA NUTRITA DELEGAZIONE DI ANIMALISTI ITALIANI PRESENTE NEL SUD DELLA FRANCIA
PER GRIDARE ANCORA UNA VOLTA STOP CORRIDA
L’Associazione Animalisti Italiani Onlus ha partecipato lo scorso sabato 16 maggio alla Manifestazione Internazionale AntiCorrida organizzata dal Crac Europe che si è svolta ad Alès, nel sud della Francia, dove purtroppo questa tortura legalizzata viene ancora perpetrata.
Al presidio erano presenti circa 500 manifestanti, giunti anche da lontano. Hanno preso parola: Walter caporale, Presidente di Animalisti Italiani Onlus, per il secondo anno di fila con una numerosissima delegazione di italiani contro la corrida, Paolo Barbon, il ciclista italiano di Bike for Animals, Delphine imon della SPA Montpellier, Patrick Sacco di Respectons, Alain Perret, grande pioniere della lotta anticorrida in Francia, Peter Janssen, l’attivista olandese del gruppo internazionale Vegan Streaker, che ha invaso diverse volte le arene spagnole et ovviamente Jean-Pierre Garrigues, Presidente del CRAC Europa.
Prima dell’arrivo dei manifestanti è stata installata una banda di 20×3 metri con 1600 litri di falso sangue, sulla quale si sono sdraiate una ventina di persone durante la corrida. Gli attivisti distesi avevano delle corna di toro e delle banderuole che riproducevano la tortura subita dei tori. Agli stessi venivano gettati dei soldi sporchi di sangue, con rappresentati un toro insanguinato e il volto di Max Roustan, Sindaco di Alès. Tali soldi gettati rappresentano il sangue sporco della tortura della corrida e il finanziamento pubblico per tale atrocità.
L’emozione è stata tanta, così come le lacrime di dolore, rabbia e compassione dei manifestanti per gli animali sacrificati alle ragioni del sadismo. Dopo l’ultimo saluto del presidente del CRAC alcuni di loro si sono inginocchiati per l’ultimo saluto teso alle arene e l’ultimo omaggio alle vittime innocenti.
Lascia un commento
Devi essere connesso per inviare un commento.