Animalisti Italiani Onlus parteciperà attivamente a due importanti mobilitazioni nazionali per la Palestina che si terranno a Roma il 7 e il 21 giugno, unendosi a centinaia di associazioni, movimenti e cittadini che chiedono la fine del massacro a Gaza e un’alternativa al sistema di guerra e riarmo.
“Non possiamo difendere gli animali se restiamo in silenzio davanti alla sofferenza degli esseri umani. Lottiamo per chi non ha voce, e oggi, la Palestina è il simbolo di un’umanità ridotta al silenzio da bombe e indifferenza,” dichiara Walter Caporale, presidente dell’Associazione Animalisti Italiani. “Scendiamo in piazza non per schierarci contro un popolo, ma per dire basta al genocidio, basta alla logica della guerra, basta alla disumanizzazione. I diritti umani, come quelli animali, non si negoziano.”
7 GIUGNO: Corteo nazionale “In piazza per Gaza”
La prima mobilitazione si terrà sabato 7 giugno. Il corteo, organizzato da M5S, PD e Alleanza Verdi Sinistra, partirà alle ore 14 da Piazza Vittorio Emanuele II e si concluderà a Piazza San Giovanni in Laterano. Attese oltre 50.000 persone da tutta Italia.
“Saremo presenti anche il 7 giugno, con i nostri attivisti e striscioni, per chiedere un cessate il fuoco immediato e per denunciare i crimini commessi ai danni della popolazione palestinese, in particolare bambini, donne e anziani che vivono sotto assedio. Nessun essere vivente merita tutto questo,” prosegue Caporale.
21 GIUGNO: Corteo nazionale “No guerra, riarmo, genocidio, autoritarismo”
La seconda manifestazione, dal titolo “No guerra, riarmo, genocidio, autoritarismo”, è prevista per sabato 21 giugno, sempre a Roma, con partenza alle ore 14 da Porta San Paolo.
Questa mobilitazione, promossa da una rete di oltre 375 associazioni realtà aderenti, di cui anche Animalisti Italiani Onlus, è un appello ampio e trasversale per costruire un’alternativa concreta alla cultura del conflitto e della militarizzazione. Dalla Palestina all’Ucraina, dall’ambiente ai diritti sociali, tutte le lotte trovano spazio in un’unica voce di pace e giustizia.
“Il riarmo, la repressione del dissenso e la spinta bellica coinvolgono ogni ambito della nostra vita, rubando risorse alla scuola, alla sanità, alla tutela dell’ambiente e degli animali. Il nostro impegno, come associazione, è contro ogni violenza, sempre. Anche quella delle armi,” conclude Caporale.
Animalisti Italiani invita tutti i suoi iscritti, simpatizzanti e attivisti a partecipare numerosi a queste due giornate. La lotta per un mondo più giusto non ha confini.