ANIMALISTI ITALIANI ONLUS ALL’AMBASCIATA UCRAINA PER LA STRAGE DI CANI A KIEV

ANIMALISTI ITALIANI ONLUS ALL’AMBASCIATA UCRAINA PER LA STRAGE DI CANI A KIEV

16 Aprile 2015
Comunicati Stampa
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OTTIMO INCONTRO CON L’AMBASCIATORE UCRAINO CHE ANNUNCIA: “IL NOSTRO GOVERNO S’IMPEGNA A RICOSTRUIRE IL CANILE DISTRUTTO”

DEPOSITATE LAPIDI E UNA CORONA DI FIORI IN MEMORIA DEI RANDAGI BRUCIATI VIVI

OSSERVATI 76 SECONDI DI SILENZIO, UNO PER OGNI VITTIMA

Roma, 16 aprile 2015 – Questo pomeriggio l’Associazione Animalisti Italiani Onlus – www.animalisti.it – con la partecipazione dell’AVCPP, della LAMBS, di Irriducibili Liberazione Animale, Istinto Animale e Pae, ha manifestato davanti l’Ambasciata di Ucraina a Roma in seguito alla strage di Kiev, dove 76 cani sono morti bruciati in seguito all’incendio doloso che ha colpito Rifugio Italia di Andrea Cisternino.

Gli Animalisti Italiani Onlus hanno reso omaggio a Naida, Pirat, Europa, Miska, Sara, Boris, Sherif e tutti gli altri randagi innocenti depositando lapidi e una corona di fiori nei pressi dell’Ambasciata dell’ex repubblica sovietica, mentre per due volte, alle ore 16.00 e alle ore 17.00, le centinaia di manifestanti intervenuti al presidio, tra loro anche i volti noti di Massimo Wertmuller e Daniela Martani, hanno osservato 76 secondi di silenzio, uno per ogni vittima del rogo.

“Siamo venuti sotto l’Ambasciata Ucraina per ricordare le 76 anime innocenti che hanno perso la vita nel rogo, per esprimere la nostra solidarietà ad Andrea Cisternino e ai volontari che lavorano a Rifugio Italia – è il commento del Presidente degli Animalisti Italiani Onlus Walter Caporale – “Siamo ancora sdegnati e addolorati da quello che è successo a Kiev e per questo abbiamo chiesto al Governo Ucraino che sia tutelata la vita di Andrea, che venga fatta piena luce sulla vicenda e che finalmente in Ucraina venga applicata una legge sul randagismo degna di un Paese civile”.

Rifugio Italia nasce proprio dalla volontà del fotoreporter animalista Andrea Cisternino di mettere al sicuro i randagi ucraini e toglierli dalle mani dei Dog Hunters, dediti da anni allo sterminio di tutti i cani senza padrone di Kiev. Per questo motivo lo stesso Cisternino è stato più volte minacciato di morte.

Durante il presidio una delegazione composta da Walter Caporale, da Pier Paolo Cirillo, Presidente e Vicepresidente degli Animalisti Italiani Onlus, e da Daniela Martani ha incontrato l’Ambasciatore ucraino Signor Yevhen Perelygin per consegnargli una lettera con le richieste dirette al Governo di Kiev.

“E’ stato un incontro molto proficuo e costruttivo” – dichiarano soddisfatti Walter Caporale e Pier Paolo Cirillo – “Il Governo di Kiev s’impegna a ricostruire il rifugio di Andrea Cisternino e affinché la legge di tutela e benessere degli animali esistente in Ucraina, simile a quella italiana, venga applicata con un rigore diverso. Per quanto riguarda le indagini ci ha confermato la notizia che è trapelata negli ultimi giorni: ovvero che il contadino arrestato è il colpevole del rogo”.

Per chi volesse aiutare Andrea Cisternino e i suoi cani invitiamo a farlo senza intermediari:

BONIFICO BANCARIO: Banca Monte dei Paschi di Siena –

Conto intestato a Andrea Cisternino

CODICE IBAN: IT 02 O 01030 01661 000001396774

Cod. BIC/SWIFT: PASCITM1645

Causale: DONAZIONE BENEFICA I.A.P.L. ONLUS UKRAINA

OPPURE TRAMITE POSTEPAY:

Numero carta 4023 6006 6066 0582

RAFFAELLA GUZZETTI

Codice fiscale GZZ RFL 60M58 A944N

Questo il link ufficiale alla pagina della Onlus: https://iaplonlus.wordpress.com/2014/05/24/info-per-donazioni-per-rifugio-italia-ucraina-e-randagi-ucraini/

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