Il Tar Trento decide sulla vita degli orsi JJ4 e Mj5: il 27 giugno la sentenza definitiva. Per ora i plantigradi sono salvi e il Presidente della Provincia Fugatti deve accettare la seconda sconfitta.
“Metà dei trentini è contrario all’abbattimento degli orsi. L’orso è una specie protetta tutelata con legge dallo Stato e dall’art. 9 della Costituzione. Ancora una volta diciamo no all’eutanasia per mamma orsa Gaia-JJ4, catturata e imprigionata nel lager del Casteller e all’abbattimento dell’orso maschio MJ5. Le possibilità di trasferirli in altro luogo sono concrete e reali e andremo avanti per le vie legali”, afferma Walter Caporale, Presidente degli Animalisti Italiani.
Il fallimento del Progetto Life Ursus, realizzato con fondi pubblici, è frutto della sbagliata amministrazione da parte della Giunta Fugatti che negli anni non solo ha negato tavoli di confronto con etologi ed esperti zoologi, lasciando fuori anche le associazioni animaliste, ma non ha applicato le direttive degli esperti dell’Ispra e del Ministero Ambiente, come l’introduzione di una segnaletica adeguata nei boschi, il monitoraggio sistematico degli orsi e il controllo della loro riproduzione, la radiocollarizzazione con sistema satellitare e non con il meno efficace GPS, l’incremento dei cassonetti ermetici, l’adeguata formazione ed educazione ambientale alla popolazione del luogo. La Provincia di Trento ha praticamente gestito solo politicamente, adottando metodi coercitivi, senza l’ausilio effettivo di esperti e adesso lamenta l’incremento della specie in relazione all’aumento delle nascite. Perché non hanno effettuato le sterilizzazioni?