Il vicepresidente della Regione Piemonte ha riunito le Regioni del Nord Italia per mettere a punto una strategia comune di contenimento del lupo.
Anche le province Autonome di Trento e Bolzano hanno elaborato linee guida comuni per la gestione dei lupi, ora in attesa del relativo parere di ISPRA.
La Provincia di Trento ha dimostrato tutta la sua incapacità nella gestione nonviolenta dei plantigradi e nel favorire la convivenza pacifica tra uomo e orsi.
Si rischia di dare il via ad una nuova persecuzione anche per i lupi.
La convivenza con i lupi è possibile attraverso la strada della salvaguardia dai probabili conflitti. Serve maggiore contrasto al bracconaggio e la prevenzione delle ibridazioni tra lupi e cani, causa principale dei contrasti con le attività produttive sul territorio.
Considerando che l’Italia ospita circa il 9-10% dei lupi d’Europa, la tutela è un dovere.