Questa volta è successo a Caserta, in Via Fleming: un gattino è morto a causa di una pallottola che gli è stata sparata in strada. Sembra la scena di un film eppure così non è.
Al momento la dinamica è sconosciuta.
L’animale è stato soccorso dai sanitari del servizio veterinario dell’Asl Caserta che, purtroppo, non sono riusciti a salvarlo vista l’emoraggia interna e la gravità delle ferite.
“Non c’è pace per gli animali. Ogni giorno ci arrivano notizie raccapriccianti come questa e allo stesso tempo cresce la rabbia e lo sdegno per l’indifferenza riservata a tutto ciò che riguardi la loro tutela .
Uomini che girano indisturbati e a mano armata.
Oggi è stata strappata la vita ad un gatto. Domani chi sarà la prossima vittima?
La stretta correlazione fra crimini sugli Animali e pericolosità sociale è ormai accertata; restare inerti significa mettere in pericolo la vita di tutti, umani e animali.
Se le istituzioni continuano nel loro sonno perenne, ignorando l’urgenza di inasprire le pene per chi maltratta e uccide gli animali, tra l’altro infischiandosene del monitoraggio sul territorio, non ci sarà mai pace per nessuno, né per gli uomini né per gli animali”, dichiara Riccardo Manca, Vice Presidente degli Animalisti Italiani.
L’Associazione sta proseguendo la raccolta firme per la petizione contro il maltrattamento che è possibile sottoscrivere sia su change.org che sull’apposita sezione del sito www.animalisti.it.
Ci rivolgiamo anche a tutti i cittadini di Caserta, nel caso in cui qualcuno possa fornire informazioni utili. Se dovessero sopraggiungere elementi per l’individuazione dei responsabili, procederemo a sporgere denuncia.
“La crudeltà inflitta agli animali e già la sola indifferenza nei confronti delle loro sofferenze costituiscono uno dei più gravi peccati del genere umano.
Essi sono la base della degenerazione umana.
Se l’uomo è causa di così tanta sofferenza, quale diritto ha poi di lamentarsi se deve soffrire anche lui?”
(Romain Rolland – 1866-1944, poeta francese premio Nobel)