Finito nella medesima trappola a tubo che l’aveva catturato la prima volta, piazzata dalla Forestale nella notte, l’orso M49 (o il presunto tale) è stato intrappolato sulle montagne del Lagorai nel Trentino orientale.
È certo comunque che la zona in cui il plantigrado è stato ritrovato sia poco frequentata dalle persone e dagli allevatori e che non risultano danni causati dall’animale.
Eppure siamo già a quota “3 arresti”: l’orso scappa dalla prigionia del Casteller, struttura palesemente inadatta a qualsiasi altro plantigrado, per poi venire “rincorso”.
Un tira e molla che la Provincia di Trento continua a portare avanti da oltre un anno.
L’orso, dunque, è stato nuovamente trasferito al recinto faunistico del Casteller di Trento, unica struttura in Trentino in grado di ospitarlo, dove sono già reclusi M57 (catturato ad Andalo la settimana scorsa) e l’orsa Dj3 (che vi si trova rinchiusa da anni), mentre sono ancora in esecuzione tre altre ordinanze di cattura emesse da Fugatti: una per il secondo orso di Andalo, una per l’orso della zona di Dimaro-Folgarida e una per l’orsa JJ4 del Peller.
“Questo incommentabile modus operandi della Provincia di Trento è solo un esempio del triste ed ignobile accanimento, peraltro inutile, verso gli orsi. Siamo stanchi del gioco all’inseguimento. Auspichiamo un celere incontro tra il Ministro dell’Ambiente Costa e il Presidente della Provincia di Trento Fugatti per agire fattivamente prospettando soluzioni diverse dalla cattività e il massacro degli animali”, dichiara Riccardo Manca Vice Presidente degli Animalisti Italiani.
Gli orsi devono vivere liberi nel loro habitat naturale. Il Pacobace (Piano d’azione interregionale per la gestione dell’Orso bruno per le Regioni e le Province autonome delle Alpi centro-orientali) stabilisce solo come extrema ratio la cattura per captivazione permanente e l’abbattimento nel caso in cui il plantigrado sia incluso nella categoria “orso che provoca danni ripetuti a patrimoni per i quali l’attivazione di misure di prevenzione e/o di dissuasione risulta inattuabile o inefficace”. Dove sono state applicate tali misure preventive? Quali sarebbero i gravi danni provocati da M49?