“Le Regioni che hanno chiesto lo stato di calamità dovrebbero sospendere l’attività venatoria. Gli animali selvatici sono allo stremo e vanno tutelati. Il loro habitat è stato gravemente danneggiato, con una perdita del 25% del patrimonio forestale. Bisogna dare la possibilità alla fauna di poter affrontare l’inverno. È un atto di responsabilità verso la vita”. Lo dichiara in una nota Walter Caporale, Presidente di Animalisti Italiani onlus. “Vi sono tutti gli elementi per applicare le leggi vigenti, bloccando la caccia, per evitare un ulteriore impatto ambientale negativo. La stessa Costituzione considera la fauna selvatica patrimonio indisponibile dello Stato. Quest’aggressione autorizzata alla biodiversità è un attentato alla sopravvivenza delle popolazioni di molte specie selvatiche e rischia di trasformarsi in una catastrofe. Il territorio e gli animali hanno bisogno di un atto di civiltà contro la pressione dei cacciatori. Lo chiedono i cittadini, in gran maggioranza contrari alla caccia, che desiderano proteggere l’ambiente e il patrimonio faunistico. Non ascoltare la loro voce sarebbe un atto criminale” conclude Caporale.