Otto anni fa, un cucciolo indifeso veniva abbandonato, a pochi giorni di vita, in aperta campagna insieme ai suoi fratellini. Salvati dall’Associazione Animalisti Italiani, tutti hanno trovato una famiglia… tranne Barlì e la sua sorellina Rachele.
Da allora, Barlì ha vissuto prima in Sicilia e poi a Roma. Ha sempre avuto cibo e cure, ma gli è mancato ciò che più conta: il calore di una vera casa. Timido e diffidente verso gli esseri umani, ha affrontato un lungo percorso con educatori esperti e i nostri volontari che, con pazienza e dedizione, sono riusciti a farlo uscire dal box e a insegnargli a passeggiare al guinzaglio.
Oggi, Barlì dice addio alle sbarre del canile. Quel cielo visto attraverso le grate, che per anni sembrava l’unico orizzonte possibile, ora si apre alla libertà.
Grazie all’Associazione 6 Orme Odv, alla Presidente Giulia Ribano, ai volontari degli Animalisti Italiani e alla nostra Responsabile sede Roma Catia Piscitelli che hanno fatto un ottimo lavoro per supportare Barlì che finalmente ha trovato una famiglia! Un ringraziamento speciale alla responsabile delle adozioni Cicilia e alle educatrici Daniela, Sheila e Chiara. Ma soprattutto a Silvia, la nuova adottante, che con amore e pazienza sta regalando al dolce Barlì la vita che ha sempre meritato.
Grazie a chi crede nelle seconde possibilità. Grazie a chi sceglie l’amore.