Animalisti Italiani Onlus chiede ai sindaci di vietare petardi e giochi pirotecnici
Walter Caporale: “Non esiste boato che faccia più rumore di un abbraccio”
Roma 22 Dicembre 2017 – Animalisti Italiani Onlus, www.animalisti.it , ha scritto ai sindaci dei 20 capoluoghi d’ Italia per chiedere l’emissione di un’ordinanza che vieti l’uso di botti e petardi di qualsivoglia genere nel periodo compreso tra il 25/12/2017 ed il 2/1/2018.
Le cronache parlano chiaro e raccontano ogni anno storie di feriti che hanno vissuto il periodo delle Festività come giorni da incubo, che hanno raggiunto l’apice nella notte di San Silvestro, senza tralasciare i copiosi incendi che si verificano in tutto il Paese, le perdite economiche dovute agli interventi delle forze dell’ordine sul territorio e i danni riportati dalle strutture, dalle vetrine dei negozi passando per le opere pubbliche, per non parlare di strade e palazzi.
La volontà di tutelare l’incolumità del cittadino e non solo. Questo l’intento dell’Associazione Animalisti e del suo operato. Migliaia di animali soffrono tremanti e smarriti, spaventati se non terrorizzati dal continuo scoppiare di petardi e bombe carta, dal suono assordante che accompagna e accompagnerà, qualora dei Comuni restassero sordi agli appelli di Animalisti Italiani come di altre associazioni, il passaggio al nuovo anno.
È in questo contesto che si colloca il nostro appello, la nostra paura e anche la speranza di una presa di coscienza, di una riflessione non egoistica. Così il Presiddente di Animalisti Italiani Onlus, Walter Caporale: “Gli effetti dei botti sui cani, ad esempio, sono devastanti, portando a questi poveri animali dei gravissimi problemi fisico-psichici (urinazione o defecazione incontrollate, paura, disorientamento, incapacità di riconoscere il padrone, impiccagione o ferimento con il guinzaglio). Ove invece si disponga, come in molti Comuni italiani sta accadendo, il divieto all’uso dei botti, si otterrebbero dei risultati straordinari sia a garanzia del benessere di persone ed animali, sia in termini di prevenzione del massiccio ricorso all’ospedalizzazione per incidenti nell’uso dei mezzi pirotecnici.”
Un impegno serio ed un intervento deciso è quello che gli Animalisti Italiani richiedono ai Sindaci, ma è una richiesta che si estende a ogni singolo individuo e riguarda quindi ognuno di noi, senza esclusione alcuna. Per il rispetto degli anziani, di chi non sta bene, dei nostri animali e di noi stessi: non esiste boato che faccia più rumore di un abbraccio.
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