Roma, 16 gennaio 2025 – Una svolta potrebbe arrivare per la Capitale a partire dal 2025 con il divieto di possesso e uso di fuochi d’artificio e articoli pirotecnici su tutto il territorio della città. Nelle scorse settimane, la Commissione Roma Capitale, Statuto e Innovazione tecnologica e la Commissione Ambiente hanno espresso parere favorevole all’unanimità alle modifiche del Regolamento di Polizia urbana che sanciscono appunto il suddetto divieto su tutto il territorio comunale.
L’obiettivo è chiaro: garantire la sicurezza pubblica, proteggere gli animali domestici e selvatici, e salvaguardare il patrimonio artistico, culturale e ambientale della città, oltre a prevenire danni ai beni privati.
Oggi alle ore 9 si è tenuta una prima discussione in merito presso il Municipio VI, dove la maggioranza (di destra) ha espresso disaccordo con tale proposta. Ciò potrebbe rallentare o modificare il percorso del provvedimento.
Una proposta di deliberazione può essere bocciata in un singolo municipio, ma ciò non impedisce che venga comunque discussa o approvata a livello di intera città, sempre che raggiunga il necessario consenso.
La delibera avente ad oggetto: “Modifiche ed integrazioni alla Delibera di Assemblea Capitolina n. 43/2019 riguardante l’Approvazione del Nuovo Regolamento di Polizia Urbana”, sarà sottoposta a votazione in Assemblea Capitolina nei primi mesi del nuovo anno, rendendo strutturale quanto finora regolamentato tramite ordinanze sindacali.
Il Presidente degli Animalisti Italiani, Walter Caporale, ha espresso grande soddisfazione per questa iniziativa: “Questa decisione potrebbe rappresentare un passo importante verso una società più rispettosa e consapevole. I botti di Capodanno causano ogni anno panico e sofferenza negli animali, spesso con conseguenze fatali. Roma, mediante questa proposta, dimostrerebbe di essere una città all’avanguardia nella tutela del benessere animale e della sicurezza.”
“Un ringraziamento speciale a Riccardo Corbucci, Presidente della Commissione Roma Capitale e Giammarco Palmieri, Presidente della Commissione Ambiente, firmatari della delibera, per il loro impegno e per aver coinvolto diversi attori in questo provvedimento. La Capitale deve essere un esempio da seguire: ci auguriamo che altre città adottino presto misure simili,” ha concluso Caporale.
La decisione segnerebbe un cambio di paradigma nella gestione delle festività cittadine, ponendo Roma come esempio di progresso e sensibilità.