Roma, 13 novembre 2017 – Un altro animale salvo. Un’altra vita che continuerà a splendere grazie ad Animalisti Italiani Onlus. L’associazione presieduta da Walter Caporale ha salvato Ariel, una cavalla cieca di 11 anni, che da martedì 14 novembre, avrà un posto sicuro dove vivere e tutte le cure e l’assistenza per lei necessarie.
Una storia bellissima, una favola che si avvera grazie alla passione, all’amore e all’impegno di Animalisti Italiani Onlus, che già in passato era riuscita a garantire vita e libertà a Walter, Libero e King, altri tre cavalli salvati da morte certa dall’associazione. Oggi è la volta di Ariel.
Ariel è una cavalla di 11 anni, non vedente, che da quando è nata viveva in un maneggio del Lazio. Con il sopraggiungere della malattia, che le ha reso impossibile effettuare le consuete passeggiate, il gestore della struttura si è trovato nella condizione di doverla dare via. Sono state innumerevoli le offerte economiche ricevute da tanti privati, molti dei quali avevano offerto anche somme cospicue per destinare Ariel ad un futuro da fattrice per poi, drammaticamente, spalancarle le porte del mattatoio. Il titolare, però, ha rifiutato e ha accolto le pressioni di Animalisti Italiani Onlus, fin dall’inizio, desiderosa di potersi prendere cura della cavalla.
Ariel è stata affidata gratuitamente all’associazione che, da oggi, le garantirà vita e libertà nella stessa Oasi di Campagnano dove, da tempo, vivono Walter, Libero e King, gli altri tre cavalli salvati da morte certa, e dove martedì alle ore 12:00 arriverà anche lei. Ariel avrà un posto al coperto dove poter vivere in sicurezza, in quanto non vedente, e tutte le cure e l’assistenza necessarie.
Il Presidente di Animalisti Italiani Onlus, Walter Caporale: “Siamo molto contenti che il gestore del maneggio dove viveva Ariel abbia rifiutato tanti soldi, scegliendo di affidarla, gratuitamente, ad un’associazione come quella che ho l’onore di presiedere che, da oggi e per sempre, le garantirà tutto ciò di cui ha bisogno. Nella stessa oasi dove vivono Walter, Libero e King adesso Ariel potrà trovare lo stesso amore e la stessa assistenza di cui ognuno di noi ha bisogno”.
Emozionate anche Paola Pavone e Angela Battistelli, volontarie di Animalisti Italiani Onlus, che hanno seguito tutto il percorso di ritorno alla libertà di Ariel: “Per tutti noi è un momento di grandissima felicità e soddisfazione. Ariel, a causa della sua malattia, rischiava di andare incontro ad un trauma indicibile: pensate cosa avrebbe significato, per una cavalla non vedente, essere destinata al ruolo di fattrice e, successivamente, al destino fatale dell’ingresso in un mattatoio. Oggi, invece, Ariel vive il suo ritorno alla libertà, circondata da tutto l’amore e le cure necessarie”.
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