Roma, 25 ottobre – L’Associazione Animalisti Italiani Onlus esprime il proprio apprezzamento per la posizione presa dalla giornalista Selvaggia Lucarelli, in risposta alle recenti dichiarazioni della cantante Laura Pausini sulla sua “ricetta perfetta” per un hamburger a base di pollo. Una scelta di parole che si rivela, purtroppo, insensibile e lontana dall’urgenza ambientale e dal rispetto degli animali, temi cruciali che ci vedono impegnati ogni giorno.
Selvaggia Lucarelli, sostenitrice di un’alimentazione più etica e consapevole, ha fatto notare i gravi problemi legati alla filiera del pollo “broiler”, un prodotto industriale ormai onnipresente nei supermercati e nei ristoranti.
Il pollo broiler è un tipo di pollo allevato industrialmente e selezionato geneticamente per crescere in modo estremamente rapido, solitamente raggiungendo il peso di macellazione in circa 30-40 giorni. Questa velocità di crescita è ottenuta attraverso incroci selettivi e condizioni di allevamento specifiche, che puntano ad aumentare la produzione di carne nel minor tempo possibile.
Questi polli sono spesso soggetti a problemi di salute e benessere, come difficoltà motorie e stress, a causa della crescita accelerata che rende difficile per loro sostenere il peso corporeo. Inoltre, gli allevamenti intensivi di broiler hanno un impatto ambientale significativo, consumando risorse naturali come acqua e mangime in grandi quantità e contribuendo alle emissioni di gas serra.
A nome dell’Associazione, il Presidente degli Animalisti Italiani Onlus, Walter Caporale, ha dichiarato: “Facciamo i complimenti a Selvaggia Lucarelli per il coraggio e la chiarezza delle sue parole, che sosteniamo pienamente. La invitiamo a collaborare con noi. È con grande piacere che le invieremo inoltre una tessera onoraria della nostra associazione, come segno di stima e riconoscimento per il suo impegno verso il benessere degli animali e la sostenibilità ambientale.”
Perché la Carne è un problema per Ambiente e Benessere Animale
La produzione di carne, specie da allevamenti intensivi, rappresenta una delle principali fonti di emissioni di gas serra a livello globale e consuma enormi quantità di risorse naturali, come acqua e cereali. Il pollo “broiler” – l’ingrediente base dell’hamburger tanto decantato dalla Pausini – è l’emblema di un sistema produttivo insostenibile: questi animali vengono allevati in tempi record, tra condizioni di sofferenza e limitazioni tali da renderli incapaci persino di reggersi in piedi.
In un momento storico in cui i cambiamenti climatici minacciano seriamente il nostro pianeta, il supporto a un’alimentazione che rispetti l’ambiente e i diritti animali non è più un’opzione, ma una necessità. Ci appelliamo quindi a tutti i personaggi pubblici affinché siano consapevoli dell’impatto delle loro parole e della responsabilità che hanno nel promuovere una cultura del rispetto e della sostenibilità.