L’amministrazione comunale capitolina propone di spostare le botticelle nel Galoppatoio di Villa Borghese, suscitando preoccupazioni riguardo al benessere degli animali e alla sicurezza pubblica.
L’Ass.ne Animalisti Italiani condanna fermamente questa decisione, poiché mette a repentaglio la salute dei cavalli, costretti al traffico, alla confusione dei turisti, tra l’asfalto di una metropoli che non ha niente a che fare con il loro habitat ideale. Villa Borghese non costituisce una soluzione migliore o ideale per gli animali. Chiediamo all’amministrazione di trovare soluzioni alternative che garantiscano il rispetto di queste meravigliose creature. Si concretizzi il divieto delle carrozze trainate da cavalli, in favore delle più etiche ed ecosostenibili carrozze elettriche.
“Questa pratica è barbara, anacronistica e superata”, afferma Walter Caporale, presidente dell’Ass.ne Animalisti Italiani. “Da anni chiediamo veicoli a trazione elettrica al posto dei cavalli come è avvenuto a Chicago. È tempo che il governo intervenga.
L’incidente dello scorso anno, in cui un cavallo si è accasciato a terra a piazza di Spagna, è un chiaro esempio dei rischi associati a queste pratiche. È ora che le autorità prendano seriamente in considerazione le richieste degli animalisti e agiscano per proteggere il benessere degli animali, la loro dignità. Sono esseri senzienti, non schiavi che soddisfano il mero divertimento di umani indifferenti”.