IL CASO A OSTIA. LA POLIZIA È INTERVENUTA CON UN BLITZ NELL’ABITAZIONE DEL TORTURATORE.
Roma, venerdì 5 agosto 2016 – Neanche il tempo di elaborare il dolore per la vicenda di Angelo, il cane massacrato in Calabria da quattro balordi, ed ecco che emergono nuovi filmati che testimoniano i continui episodi di tortura subiti dagli animali nel nostro Paese!
Stavolta il teatro degli orrori è Ostia, sul litorale romano. Qui un uomo di 53 anni avrebbe maltrattato numerosi cani randagi. Un testimone lo ha visto più volte colpire gli animali alle zampe con un bastone. Finora non esistevano prove documentali di questa barbarie, ma ieri è uscito fuori un video (http://bit.ly/2aTyLo9), che mostra uno di questi cani agonizzante a terra, nel vano tentativo di provare a rialzarsi. L’animale geme di dolore ed è bloccato al suolo dalle gravi ferite alle zampe, che secondo una testimone gli sono state inflitte proprio dal torturatore seriale.
Da qui la denuncia al commissariato, e il successivo blitz della polizia nella casa dell’uomo. Le immagini del video sono al solito scioccanti, mostrano un essere indifeso in preda ad atroci sofferenze, a causa della crudeltà gratuita e del vile sfogo delle proprie frustrazioni da parte di un “essere umano”.
“Questi episodi – afferma il presidente dell’Associazione Animalisti Italiani Onlus Walter Caporale – confermano la necessità di continuare la battaglia per il cambiamento dell’attuale legge italiana. Le immagini di Ostia si aggiungono a quelle delle sevizie al cane Angelo, purtroppo ancora impresse nella nostra memoria. Ora bisogna agire senza fare sconti a nessuno”.
L’Associazione Animalisti Italiani Onlus prosegue anche in queste settimane una raccolta firme per inasprire le pene nei confronti di chi tortura gli animali. È possibile firmare la nostra petizione sia online (http://bit.ly/1QZpgPm), sia venendo a farci visita nel nostro stand all’evento “LungoIlTevereRoma”, tutti i giovedì di agosto dalle 20 alle 24 all’altezza di Ponte Cestio. info +393342461542 /06.780.41.71 /+39 342894930
Ricordiamo che il lavoro dell’Associazione ha fortemente contribuito alla formulazione di una proposta di legge sull’innalzamento delle pene per chi maltratta animali. La proposta di legge è stata presentata alla Camera martedì 2 agosto, primi firmatari gli Onorevoli del Movimento 5 Stelle Paolo Bernini e Vittorio Ferraresi.
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