Grandissimo successo per la festa dei 25 anni degli Animalisti Italiani. Oltre 200 persone, una sala gremita da ospiti illustri: dalla ballerina Carmen Russo, alla musicista Alessandra Celletti, politici, presidenti e cariche istituzionali di varie associazioni del calibro di Lav, Enpa, Animal Asia, Fondazione Jigen, Comunità di Sant’Egidio, hanno reso speciale insieme ai numerosi volontari degli Animalisti Italiani questo momento di confronto sui diritti degli animali e la difesa dei più fragili. Abbiamo donato, a supporto delle necessità primarie dei nostri amici a quattrozampe, forniture di cibo destinate per aiutare cani e gatti abbandonati, randagi, animali dei rifugi.
Tonnellate di cibo per un valore pari a 20.000€ sono state donate agli animali del Lazio dove operiamo in maniera capillare attraverso la nostra sede centrale. Inoltre, 5.000€ sono stati donati ai volontari locali per gli animali di Calabria, Campania, Emilia Romagna, in particolare per i centri colpiti dall’alluvione.
La prossima settimana continueremo a donare – dalla nostra sede di Roma in via Tommaso Inghirami 82 (Metro Colli Albani), ulteriori forniture di pet food che l’Associazione ha acquistato a proprie spese, fino ad esaurimento scorte.
Durante l’evento sono stati anche premiati tutti i volontari e presentati i nuovi progetti dal Presidente Walter Caporale e dalla Responsabile Nazionale Randagismo Catia Piscitelli: oltre all’implementazione di Animal Care che prevede sterilizzazioni gratuite di cani e gatti randagi, partirà a breve il progetto microchippature attraverso un ciclo di giornate gratuite. La Nazionale Calcio Attori 1971 costituita da Pier Paolo Pasolini, Ninetto Davoli e Livio Lozzi che da 51 anni effettua partite in Italia e all’estero per scopi esclusivamente umanitari e sociali supporterà il nostro progetto microchippature. In questa nazionale hanno militato e militano i più grandi personaggi del cinema, televisione e dello spettacolo.
Concludiamo con un sentito grazie a tutti i preziosi volontari, senza il loro instancabile lavoro nulla sarebbe stato possibile.
Siamo un esercito di sognatori, per questo invincibili.