Il World Vegan Day, celebrato il 1 novembre di ogni anno, è una giornata speciale per riflettere sull’importanza dell’adozione di uno stile di vita vegano. Per sensibilizzare l’opinione pubblica, Animalisti Italiani Onlus coordinata dalla referente Toscana Claudia Corsini, insieme a Carmen Luciano di Think Green • Live Vegan • Love Animals ha organizzato coinvolgente flash mob nella città di Pisa. Questa celebrazione ha posto l’accento sul cambiamento di paradigma necessario nel settore alimentare, sottolineando l’importanza di rispettare i diritti degli animali, promuovere la produzione di cibi vegetali e ridurre gli impatti negativi sulla salute pubblica e sull’ambiente dell’utilizzo di carne animale.
Il flash mob si è tenuto a Piazza del Carmine a Pisa: è stato un evento straordinario, con partecipanti entusiasti che si sono uniti per celebrare il World Vegan Day. Uno degli elementi chiave dell’evento è stato la distribuzione di un volantino con ricette vegane realizzato da Vegfacile, intitolato “Io passo… a veg, per gli animali, per la mia vita, per la natura”. Questo volantino ha condiviso deliziose ricette vegane, dimostrando che seguire una dieta vegana non significa sacrificare il gusto o la soddisfazione culinaria.
Inoltre, durante il flash mob, gli organizzatori hanno condiviso le basi della cultura animalista con il pubblico presente: promuovendo il rispetto per tutti gli esseri viventi e l’adozione di scelte etiche che riducano la sofferenza degli animali. Questa cultura si basa sulla consapevolezza che gli animali sono esseri senzienti e meritano di essere trattati con rispetto, proprio come gli umani. Claudia Corsini degli Animalisti Italiani ha affrontato il tema dell’Olocausto animale, citando Adorno e vari altri filosofi nonché il famoso libro L’inferno di Treblinka di Vasilij Grossman.
Un altro elemento significativo del flash mob è stato uno striscione con una citazione potente: “Auschwitz inizia quando si guarda a un mattatoio e si pensa: ‘Sono soltanto animali’ “. Questa citazione richiama l’attenzione sul fatto che la sofferenza degli animali negli allevamenti industriali e nei mattatoi è spesso ignorata o minimizzata. Tuttavia, è fondamentale riconoscere che gli animali hanno dei diritti che vanno tutelati, indipendentemente dalla specie a cui appartengono.
La transizione alimentare è un processo cruciale in cui il sistema alimentare attuale, che si basa pesantemente sull’industria zootecnica, deve essere trasformato in un sistema plant-based. Bisogna con urgenza:
- Fermare i finanziamenti alla zootecnia intensiva.
- Riconvertire le produzioni da zootecniche a vegetali: questo implica il passaggio dalla produzione di prodotti di origine animale a quella di alimenti vegetali, riducendo così la domanda di carne e latticini.
- Fornite incentivi fiscali a favore di alimenti plant-based e alla diffusione dell’alimentazione vegetale.
- Favorire la ricerca per lo sviluppo di cibi da agricoltura cellulare e fonti vegetali.